L’Associazione Nazionale Vittime Civili di Guerra di Frosinone solidale con l'Ucraina

L’Associazione Nazionale Vittime Civili di Guerra di Frosinone solidale con l'Ucraina

CRONACA - Il sodalizio ha partecipato alla manifestazione di commemorazione svoltasi martedì in Piazza A. De Gasperi

Il 15 Marzo rappresenta per i cassinati una pagina di storia triste e dura che ogni famiglia ricorda con profonda commozione e sofferenza. In occasione del 78°anniversario della distruzione della città di Cassino, l’Associazione Nazionale Vittime Civili di Guerra di Frosinone ha partecipato alla manifestazione di commemorazione svoltasi martedì in Piazza A. De Gasperi.
Presenti, con i labari dei comuni della provincia di Frosinone, il Presidente Provinciale Alfredo Langiano, il vice Presidente Provinciale Benedetto Vizzaccaro, alcuni soci ed i consiglieri Provinciali .

Gli studenti del Centro di Formazione Professionale di Cassino (CFP), accompagnati dal Direttore dell’Istituto e da alcuni docenti, hanno indossato le magliette dell’Anvcg della campagna “Stop alle bombe sui civili” in segno di solidarietà con il popolo ucraino hanno partecipato insieme anche una rappresentanza dell'istituto alberghiero di Cassino con la loro preside .
Successivamente, il Presidente Langiano con il sindaco di Cassino dott. Salera hanno deposto una corona al monumento nel Parco Vittime Civili di Guerra.

Oggi più che mai, l’Associazione Nazionale Vittime Civili di Guerra di Frosinone è impegnata a promuovere i valori della pace, del dialogo tra gli Stati e della solidarietà fra le Istituzioni e la società civile, nonché ad agire, con iniziative e progetti concreti, per sostenere e aiutare le vittime civili di guerra.

Proprio al fine di garantire ogni forma di aiuto possibile all’Ucraina, è stata avviata una campagna straordinaria di raccolta fondi in favore delle vittime civili di guerra ucraine.
 Una delegazione dell’Associazione è pronta a raggiungere Siret, in Romania, al confine con l’Ucraina, per portare i primi aiuti, documentare la drammatica situazione di coloro che fuggono dalla guerra e dalla distruzione, e dare voce a chi, in questo momento, sta soffrendo, richiamando l’attenzione pubblica sul tema della protezione dei civili.

GUARDA LA GALLERIA CON LE FOTO


 

--





Articoli Correlati