Tassa sull'auto, Irap e bonus energia: la Regione scende in campo

Tassa sull'auto, Irap e bonus energia: la Regione scende in campo
di autore Alberto Simone - Pubblicato: 12-03-2022 00:00

IL FATTO - Zingaretti e Leodori hanno illustrato gli interventi per abbattere le imposte all'80% dei contribuenti: ecco di cosa si tratta. Sara Battisti: "Un aiuto che arriva in un momento davvero difficile e che dà una risposta concreta a famiglie e imprese del nostro territorio"

il Presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti e il Vicepresidente, Daniele Leodori, hanno presentato l’Accordo firmato con le sigle sindacali Cgil, Cisl e Uil sulle misure prese e sulle risorse messe a disposizione dalla Regione Lazio per incrementare il ‘Fondo taglia tasse’ e ridurre la pressione fiscale a partire dai redditi più bassi.

A seguito dei rilievi mossi dalla Corte dei Conti, la Giunta regionale dopo l’approvazione del rendiconto alla fine dello scorso anno, ha dovuto riformulare una legge di bilancio in grado di aumentare a 296 milioni di euro il ‘Fondo taglia tasse’, fondo per la riduzione strutturale della pressione fiscale previsto dalla proposta di legge di stabilità regionale del 2022, intervenendo anche sulla rimodulazione della spesa corrente per tutelare i redditi più bassi.

La legge approvata dalla giunta regionale, a seguito dell’accordo sottoscritto con i sindacati, sarà oggetto di discussione in Commissione Bilancio e successivamente dovrà essere sottoposta al vaglio e all’approvazione del Consiglio.

Grazie a un confronto serrato e proficuo in questi mesi tra l’Assessorato al Bilancio e i sindacati, si è prodotto l’importante risultato, contenuto nell’accordo firmato dalle parti, di reperire tutti i fondi sufficienti per dare continuità e rafforzare gli accordi stipulati precedentemente tra Regione e Cgil Cisl e Uil, offrendo una risposta concreta e importante a lavoratori, pensionati e imprese della nostra regione.

Nello specifico l’accordo prevede:

1)            L’esenzione per il 2022 per i redditi fino a 35mila euro dalla maggiorazione dell’addizionale regionale Irpef come avvenuto nel 2021.

2)            L’introduzione del BONUS ENERGIA attraverso una detrazione del valore di 300 euro per mitigare gli effetti dell’aumento dei costi energetici per tutti i redditi da 35.001 a 40.000 euro.

Inoltre per il futuro si è stabilita la possibilità di neutralizzare o rimodulare la maggiorazione dello 0.50% (cosiddetto Irpef Sanità) per il 2023.

Le misure introdotte permetteranno, su un totale di 2 milioni e 828mila contribuenti nel Lazio, di avere una platea di quasi 2 milioni e 200 che non subiranno la maggiorazione Irpef e di applicare a quasi 200mila contribuenti la detrazione prevista dal BONUS ENERGIA. In pratica oltre l’80% dei contribuenti del Lazio avrà dei benefici dalla manovra fiscale approvata dalla giunta regionale.

TASSA AUTO

Viene inoltre introdotto dal 2023 il BONUS PUNTUALITA’: una riduzione del 5% della tassa automobilistica regionale applicabile se il pagamento da parte del cittadino o dell’impresa avviene entro le date di scadenza previste. 

IRAP

Non subisce aumenti la tassa per le imprese.

IL PLAUSO DI SARA BATTISTI

“Esenzione della maggiorazione dell’addizionale Irpef per redditi fino a 35mila euro; introduzione del ‘Bonus Energia’, con detrazioni del valore di 300 euro per contrastare il rincaro dei costi energetici; introduzione del ‘Bonus puntualità’, che prevede sconti del 5% sulla tassa automobilistica se pagata entro i termini previsti; nessun aumento dell’Irap per le imprese.

Sono alcune delle misure, presentate oggi dal Presidente Zingaretti e dal vice Leodori grazie all’accordo firmato con le sigle sindacali Cgil, Cisl e Uil, che intervengono fattivamente a beneficio dei cittadini del Lazio. L’80% dei contribuenti, infatti, sarà favorito dalle agevolazioni previste dalla manovra fiscale che abbiamo approvato in Regione. Un aiuto che arriva in un momento davvero difficile, visto anche il continuo aumento dei prezzi, e che dà una risposta concreta a famiglie e imprese del nostro territorio”.

Così in una nota Sara Battisti, presidente della commissione regionale Affari Costituzionali.





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