Ausonia, si parte con la rigenerazione urbana e il recupero edilizio

Ausonia, si parte con la rigenerazione urbana e  il recupero edilizio

TERRITORIO - Il Consiglio Comunale ha approvato all’unanimità le delibere riguardanti il recepimento delle previsioni di interventi previsti dall’articolo 4 e 5 della Legge Regionale del 18 luglio 2017

Il Consiglio Comunale, ha approvato all’unanimità le delibere riguardanti il recepimento delle previsioni di interventi previsti dall’art. 4 e dall’art. 5 della Legge Regionale 18 luglio 2017, n. 7 “Disposizioni per la rigenerazione urbana e per il recupero edilizio”, proposte dall’Assessore all’Urbanistica e vice sindaco Gaetano Stagno del Comune di Ausonia.

"In particolare, l’articolo 4 che consente il cambio di destinazione d’uso connesso agli interventi di ristrutturazione edilizia degli edifici, anche con interventi di demolizione e ricostruzione;
l’art. 5 che consente l’incremento di cubatura o superficie fino al 20% di quella preesistente, per soluzioni edilizie che prevedano il miglioramento sismico ed il miglioramento energetico degli edifici, in questo caso sono esclusi gli interventi nei Centri e Nuclei Storici.


È interesse dell’Amministrazione Comunale - prosegue il Vice Sindaco Stagno - , utilizzare ogni strumento legislativo messo a disposizione per raggiungere le finalità di rigenerazione e riqualificazione urbana e territoriale, utile alla promozione di azioni e di nuove norme indirizzate a fornire leve per gli operatori economici interessati ad attuare tali interventi sul territorio comunale.

Si tratta, di un’occasione per effettuare interventi in ambito edilizio senza ulteriore consumo di suolo, con la finalità di riqualificare l’edificato esistente, riutilizzare immobili dismessi che per le loro caratteristiche non sono più funzionali all’attuale assetto economico e sociale, recuperare le qualità ambientali e architettoniche anche per migliorare l’utilizzo e la vivibilità di parti del centro storico, che possono così evolversi verso un’edilizia più efficiente, nonché la riqualificazione delle zone periferiche. Un ulteriore strumento, che si aggiunge agli incentivi statali, messo a disposizione dei cittadini, delle imprese e dei lavoratori".





Articoli Correlati