Tasse per gli studenti internazionali, scontro in ateneo

Tasse per gli studenti internazionali, scontro in ateneo
di autore Alberto Simone - Pubblicato: 24-02-2022 00:00

IL FATTO - L'associazione 'Primavera' con Giannandrea presenta una proposta in Cda per agevolare gli iscritti non residenti in Italia. Il presidente Gaglione bacchetta 'Guardiani' e dice: "C'è chi si riempie la bocca in campagna elettorale e c'è chi invece si batte per la causa nelle sedi opportune. Rivestire un ruolo in un organo cosi importante richiede grandissima capacità"

Ieri mattina si è tenuto il consiglio di amministrazione dell' Unicas e tra i punti all’ordine del giorno vi era una proposta portata avanti dalla segreteria studenti a seguito delle richieste da parte degli studenti internazionali che hanno riscontrato difficoltà a sostenere gli esami durante questo periodo di emergenza e, di conseguenza, a non raggiungere il numero di crediti necessari per ottenere la borsa di studio, da cui consegue anche la perdita dell’alloggio presso il Campus universitario. Perdendo tali benefici, gli studenti sono stati costretti a pagare l’intero ammontare delle tasse universitarie.


"Per ovviare a questa situazione di disagio - spiega Michela Giannandrea, rappresentante in Cda di 'Primavera Studentesca' - si è pensato di aiutare gli studenti internazionali che risultano inscritti regolarmente e non oltre il primo anno fuori corso, con una riduzione delle tasse universitarie e l’eliminazione della mora per la prima rata. L’iniziativa è lodevole da parte dell’Ateneo, tanto è vero che non ho votato contro la proposta, ma non potevo non pensare al fatto che, a prescindere da studenti e studenti internazionali, abbiamo tutti lo stesso status di studente".

Argomenta la rappresentante: "Anche molte famiglie italiane si sono ritrovate a dover affrontare un’emergenza economica e molti studenti hanno perso il beneficio della borsa di studio, considerando anche l’impatto psicologico che questa situazione ha comportato. Per questo ho presentato in seduta una proposta per tutti gli studenti, in modo da non creare svantaggi, in cui chiedo a nome dell’associazione PrimaVera Studentesca di adottare lo stesso criterio di valutazione per tutti gli studenti che sono stati esclusi dalla borsa di studio per non aver raggiunto il numero di crediti necessari e considerare anche tutti gli studenti iscritti oltre il primo anno fuori corso.


Voglio ringraziare il Magnifico Rettore, Professor Marco Dell’Isola e il Direttore Generale e tutto il Consiglio per aver aperto una discussione sul punto ed essersi messi a disposizione per risolvere la questione. Il punto verrà discusso nel prossimo Consiglio di amministrazione e, speriamo di aver rappresentato al meglio tutti gli studenti universitari, perché, in fondo, è questa l’essenza del nostro ruolo. Mi sarebbe piaciuto avere un riscontro anche dall’altra associazione, che tanto si batte per gli studenti internazionali. Purtroppo ciò non è avvenuto! Sarà, forse, per la prossima volta".

Sul punto interviene anche il presidente dell'associazione, Luigi Gaglione, che argomenta: "Un grazie è doveroso per la nostra rappresentante in CDA Michela Giannandrea che con forte spirito di servizio, disciplina ed onore sta portando avanti il suo mandato in modo egregio. Michela è consapevole del ruolo che riveste e dell'importanza che ne consegue. E' da tutte queste piccole cose messe insieme che si evince la caratura e lo spessore che i nostri rappresentanti immettono nella governance. Stupisce il fatto che anche per ciò che riguarda gli studenti c'è chi si riempie la bocca in campagna elettorale e c'è chi invece si batte per la causa nelle sedi opportune, nello specifico faccio riferimenti al Cda dei Guardiani che fa notare uno scarso interesse in quelle che sono situazioni cruciali per tutti gli studenti, internazionali e non.

Concludo il mio intervento auspicando che ognuno faccia la rappresentanza secondo i criteri giusti rispettando i canoni del mandato che a ognuno di noi è stato affidato dagli studenti. La rappresentanza se fatta nel modo corretto produce effetti positivi sulla vita di ogni studente. Faccio un invito pubblico al Rappresentante in cda dei Guardiani, rivestire un ruolo in un organo cosi importante richiede grandissima capacità e un forte senso di responsabilità e alla responsabilità non si risponde stando in silenzio bensì lo si fa portando istanze e discuterle. Anche questa volta Primavera ha detto la sua".





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