ATTUALITÀ - Il 15 marzo del 1944 Cassino fu rasa al suolo: la città non dimentica le ferite e chiede con forza di fermare la guerra tra Russia e Ucraina. Il segretario della Federazione del Pd di Frosinone Luca Fantini: "Esponiamo l'arcobaleno". Domenica il sit-in al Parco Baden Powell
Anche la Federazione provinciale del Partito democratico di Frosinone esporrà la bandiera della pace, come proposto dal Pd Lazio su iniziativa della vicesegretaria Sara Battisti. "Un gesto simbolico - dice il segretario provinciale del Partito democratico di Frosinone, Luca Fantini.- contro l'azione spietata e spregiudicata di Putin contro l'Ucraina. Una guerra assurda, inaccettabile, che condanniamo con fermezza. L'auspicio è che si blocchi immediatamente questo incredibile conflitto. Le bandiere della pace sventoleranno sempre nelle nostre sedi".
Dopo che nel cuore della notte è ufficialmente partito il conflitto armato tra Russia e Ucraina, la città di Cassino torna a rinnovare l'appello per chiedere la Pace: "Uniamo le voci dal basso, appendiamo bandiere della pace alle nostre finestre per cercare di impedire lo scoppio della guerra, siamo ancora in tempo. La sola idea che si debba tornare ad affrontare una guerra in Europa è una autentica inaccettabile follia.
Tutti i responsabili dell’Unione Europea e della politica internazionale sono chiamati ad agire con determinazione per impedire che la crisi dell’Ucraina sfoci in una nuova guerra che avrebbe conseguenze devastanti per tutto il mondo. Sarebbe una pericolosissima regressione storica. L’Europa dica subito una parola chiara: Mai più guerra in Europa! E agisca di conseguenza.
Non c’è alcuna possibilità di difendere i diritti umani o di risolvere le crisi muovendo carri armati, soldati, navi e aerei di guerra. Con la guerra si scaricherebbe su noi tutti una catastrofe umanitaria, una crisi energetica ed economica di enormi e incontrollabili proporzioni".
Domenica alle 11 tutti al parco Baden Powell.
Articolo precedente
Cassino, Smeriglio presenta il suo libro "Se bruciasse la città"Articolo successivo
Cassino, ecco la natura che si rigenera nella piazza dei murales