Le pagelle di domenica 20 febbraio

MARCO DELL'ISOLA

Lo sport universitario riparte da Cassino. Dopo due anni di blocco totale, a maggio la Città Martire ospiterà i Campionati Nazionali Universitari. Tradotti in cifre significano: 25 discipline e 4.000 studenti provenienti da 82 atenei italiani che per 10 giorni gareggeranno a Cassino.

Sarà il primo, importante appuntamento per il neo rettore dell'Unicas Marco Dell'Isola che sta lavorando affinchè l'iniziativa abbia una ricaduta in termini di impianti sportivi e che non sia un evento fine a se stesso. "In vista dei Cnu ho dato il via alla gara per l'impianto dei due campi di padel al Campus Folcara, presto ci saranno anche quelli da tennis. Lo sport unisce i ragazzi, lo stiamo vedendo in questi giorni con i giochi olimpici" ha detto nella conferenza alla BpC nei giorni scorsi.

Un Magnifico risultato

VOTO 8

IL PD DI CASSINO

Non ce ne voglia il neo segretario del Pd del circolo di Cassino Romeo Fionda, ma i più non si sono accorti che la sezione dem è rinata e non è più commissariata. Due mesi sono passati dall'elezione del nuovo direttivo: non ci si aspettavano rivoluzioni in soli 60 giorni, ma almeno un sussulto per dare un segnale di vitalità, per dimostrare plasticamente che la fase commissariale è davvero finita e che il Congresso dello scorso mese di dicembre non è stato solo un evento di facciata.

Tanti sono stati i temi di cui si è dibattuto in queste settimane: da quelli locali a quelli nazionali, passando per quelli regionali. Su nulla ha avvertito l'esigenza di dire qualcosa il circolo locale del Pd. Nessun comunicato diramato dal segretario del circolo Romeo Fionda, men che meno dal presidente (del quale sinceramente ci sfugge il nome), figurarsi del vice segretario (figura clandestina, al momento, e non ancora ufficializzata). Un consiglio spassionato: date un segnale per dimostrare di esistere!

Ininfluente e imbarazzante

VOTO 4

BENEDETTO LEONE

L'ascesa politica di Benedetto Leone è partita oltre dieci anni fa quando si è fatto largo, imponendosi e ritagliandosi un suo spazio come leader dell'opposizione extraconsiliare all'amministrazione guidata da Giuseppe Golini Petrarcone. Lo ha fatto sul versante del Centrodestra strizzando però l'occhio a chi, al grido di rottamazione!, in quegli stessi anni riuscì a scalzare la "ditta" dalla guida del Pd divenendo il leader del Partito: Matteo Renzi. Anche Benedetto Leone ha tentato di rottamare i vertici del Centrodestra locale.

Ci ha provato nel 2016, annunciando la sua candidatura a sindaco: venne fermato e fu costretto a fare un passo indietro. La passione per la rottamazione si è affacciata nuovamente nel 2019, dopo la sconfitta di Mario Abbruzzese. Leone lo dipingeva come un leader "finito". Mario lo ha fatto cuocere nel suo brodo aspettando il ritorno del figliol prodigo: venerdì scorso è stato l'unico consigliere di Centrodestra presente al Manzoni, seduto al suo fianco all'evento di Ciacciarelli sul Pnrr. La rottamazione, insomma, è la sua passione ma non il suo forte: è fallita anche quella che aveva tentato neo confronti di Petrarcone al quale oggi scrive le interrogazioni. E l'ex sindaco, dicono, si fa anche attendere per apporre la sua firma sulle interrogazioni redatte da Leone. Noi non osiamo pensare in quegli istanti cosa passa nella testa dell'aspirante rottamatore.

Peggio di Renzi!

VOTO 4