IL FATTO - Il presidente di Unindustria Cassino mette in guardia: "Ormai da tempo gli imprenditori denunciano il rischio di infiltrazioni criminali nell’economia del Lazio"
“L’atto intimidatorio al Presidente dell’autorità portuale del Lazio Pino Musolino è grave e vigliacco, ma purtroppo non così incredibile anche nella nostra regione”. Cosi Francesco Borgomeo, Presidente di Unindustria Cassino-Gaeta.
“Siamo seriamente preoccupati della crescente presenza di segnali e atti che non ottengono l’attenzione che andrebbe data, e che rischiano di trasformare in normalità quella che Paolo Borsellino chiamava la Tentazione della Convivenza - continua Borgomeo - Tutta la solidarietà, vicinanza e sostegno al Presidente Musolino, mia e di Unindustria Cassino, in prima linea ed insieme nella lotta alle infiltrazioni criminali nel nostro tessuto industriale. Da tempo forze dell’ordine, noi imprenditori, Prefetti e associazioni di cittadini, denunciano il rischio di infiltrazioni criminali nell’economia del Lazio”.
Articolo precedente
Covid, muore una 63enne di Ceccano. Positivo l'assessore D'AmatoArticolo successivo
Il grande cuore delle insegnanti del Primo Circolo di Cassino