Bonus Lazio Km zero e valorizzazione botteghe storiche: Regione in prima linea

IL FATTO - Due importanti provvedimenti a favore dei ristoratori e più in generale del Commercio. I consiglieri Mauro Buschini e Sara Battisti spiegano di cosa si tratta

"Il bonus km 0 rappresenta una grande opportunità per i ristoratori e per tutti coloro che operano nel settore enogastronomico - così il consigliere regionale Mauro Buschini commenta il bonus km zero, appena presentato nella diretta Facebook dal Presidente e dagli assessori competenti".

Lo dice il consigliere regionale del Lazio Mauro Buschini, che argomenta: "Dopo l’emergenza sanitaria, non ancora del tutto superata, ci troviamo a fronteggiare quella economica che, a causa di più fattori, sarà il problema principale dei prossimi mesi. Grazie al bonus km zero i nostri ristoratori, ma in generale tutti gli operatori del settore, potranno beneficiare di un contributo a fondo perduto pari al 50% della spesa sostenuta in prodotti tipici della nostra Regione, una azione che avvantaggia anche i nostri produttori agricoli e tutti coloro che si impegnano quotidianamente a valorizzare i frutti del nostro territorio.

Abbiamo una sempre maggiore necessità di parlare di qualità e meno di quantità nell’ambito della produzione alimentare, ecco allora una azione sinergica della Regione Lazio, che va in questa direzione, una vera sfida culturale per modificare l’approccio consumistico della nostra società.

Ringrazio l’assessora Onorati e l’assessore Ornelli per aver ampliato il raggio di azione del bando andando ad inserire nuovi codici ateco tra i beneficiari; ringrazio il Presidente Zingaretti da sempre attento alla valorizzazione dei nostri prodotti e vicino ai produttori e i ristoratori che attraversano un periodo difficile a livello economico".

BOTTEGHE STORICHE

"L'approvazione della proposta di Legge che riconosce e valorizza le botteghe storiche del Lazio, avvenuta ieri in consiglio regionale, è una risposta molto importante per le attività commerciali e artigianali, i ristoranti, i cinema, le edicole e altre piccole imprese che potranno beneficiare di 2,4 milioni di contributi per far ripartire le economie delle città e dei paesi della nostra regione. Sono mesi particolarmente difficili, e l'obiettivo dell'approvazione di questa legge è quello di fornire un sostegno a tutte quelle piccole realtà commerciali che vogliono investire nella riqualificazione della propria attività, tutelare il lavoro ed essere protagonisti della ripartenza economica del territorio.

Questi contributi, inoltre, possono rappresentare il punto di partenza per tanti giovani che decidono di investire in una attività commerciale o artigianale, visti gli appositi stanziamenti previsti nella legge". Così in una nota Sara Battisti, Presidente della commissione regionale Affari Costituzionali. 

"Queste attività - spiega - nelle quali comprendiamo anche le botteghe d'arte e gli antichi mestieri, rappresentano senza dubbio un punto di riferimento indispensabile delle strade nelle nostre comunità. Oltre all'aspetto economico, va assolutamente preservato quello storico ed è ciò che contiamo di realizzare attraverso questo provvedimento.

Voglio ringraziare Marta Leonori, prima firmataria delle legge, tutte le attività e le associazioni che hanno fattivamente collaborato per migliorare il testo giunto in aula. E' un primo passo - conclude - ma senza dubbio un segnale di attenzione a chi tiene la serranda alzata nonostante le difficoltà derivanti dalla pandemia".