Pontecorvo, la differenziata parte bene. Tutti i numeri

Pontecorvo, la differenziata parte bene. Tutti i numeri
di autore Redazione - Pubblicato: 17-01-2022 00:00

TERRITORIO - L'orgoglio di Nadia Belli: "Il sistema di raccolta adottato, oggetto di feroci critiche alimentate da ingenerosi pregiudizi, funziona senza particolari problemi e non comporta difficoltà insormontabili”

“Considerando che in questa fase abbiamo ancora lasciato a disposizione dei cittadini i vecchi cassonetti, siamo più che soddisfatti dei primi dati sui conferimenti nelle tre nuove isole ecologiche entrate in funzione”. Gino Trotto, presidente della Asm - Multiservizi, commenta così il bilancio dei primi giorni dalla attivazione delle postazioni di via Lungo Liri e di via San Giovanni Battista, dove peraltro nel fine settimana si è intervenuti per predisporne di nuove.

Presso l’isola di via Lungo Liri sono stati depositati 93 kg di rifiuti, dei quali appena 5,50 kg di indifferenziata (94.08%). Nella prima isola di via San Giovanni sono stati conferiti 63,30 kg – dei quali 8,35 di indifferenziata (86.81%). Nella seconda invece 49,05 kg – 6,60 di indifferenziata (86.54%).

“Questi numeri – aggiunge Nadia Belli, vicesindaco – ci dicono certamente che sono ancora pochi i cittadini che hanno cominciato a differenziare rispetto al numero delle utenze coinvolte perché residenti lungo le strade interessate dal nuovo servizio. Ma ci dicono anche – e questo è il dato più importante – che quei pochi hanno saputo da subito differenziare e conferire correttamente i diversi materiali. Ciò significa evidentemente che il sistema di raccolta adottato, oggetto di feroci critiche alimentate da ingenerosi pregiudizi, funziona senza particolari problemi e non comporta difficoltà insormontabili”.

“Rinnovo il mio appello ai cittadini perché tutti, al più presto, una volta ritirati i contenitori e la tessera, vogliano iniziare a differenziare i rifiuti in casa. Comprendo il disagio – conclude Trotto – di dover abbandonare un sistema col quale conviviamo da decenni, praticamente da sempre. Ma so che alla fine prevarranno senso civico, senso del dovere e la responsabilità morale di adeguarsi alla moderna gestione dei rifiuti nell’interesse collettivo della comunità. Sono certo che pian piano tutti inizieranno a separare in casa.

A dire il vero, diventerà inevitabile perché lì dove entreranno in funzione le nuove isole ecologiche informatizzate, gli operatori della Asm rimuoveranno contestualmente i vecchi cassonetti”.        





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