La Sto avvia l'iter per aggiornare il piano degli investimenti

La Sto avvia l'iter per aggiornare il piano degli investimenti
di autore Redazione - Pubblicato: 13-01-2022 00:00

ECONOMIA - Ai sindaci è stato chiesto di individuare e comunicare, possibilmente entro il prossimo 15 gennaio, il nominativo di un referente tecnico comunale che potrà operare sulla piattaforma informatica. Rischio gelo, Acea rinnova l’invito a proteggere i contatori idrici

La STO dell’EGATO5 di Frosinone, con nota via pec del 10.01.2022 prot. n.56, ha chiesto a tutti i Comuni interessati di individuare un proprio referente tecnico in seno all’Amministrazione Comunale per accedere alla piattaforma informatica al fine di creare un collegamento diretto di informazioni tra la STO e i Comuni dell’ATO5.

Un primo utilizzo di questa piattaforma, trova applicazione nell’aggiornamento del programma degli investimenti, da realizzarsi nel biennio 2022-2023, da adottarsi, secondo le direttive di ARERA, entro il prossimo 30 aprile.

Tutte le amministrazioni comunali ricomprese nella gestione unica del servizio idrico integrato dovranno, in questa fase, indicare le opere e gli impianti sui quali c’è maggiore necessità di intervenire o di nuove strutture da realizzare.

La mole di informazioni che giungeranno dagli 86 Comuni interessati sarà gestita tramite la piattaforma informatica che permetterà anzitutto di avere una banca dati dei fabbisogni richiesti e successivamente consentirà alla Segreteria di verificare la compatibilità degli importi degli investimenti indicati con la copertura finanziaria nel Piano EconomicoFinanziario della proposta tariffaria.

La notevole innovazione, fortemente voluta dal dirigente responsabile della Segreteria tecnico operativa (STO) di Ato5, l'ingegner Vincenzo Benincasa, punta alla massima partecipazione e coinvolgimento delle amministrazioni comunali fin da questa prima fase di raccolta delle informazioni e all’ottimizzazione della gestione delle stesse, al fine di condividere il più possibile le scelte effettuate nella programmazione degli interventi.

Per questi motivi, ai Sindaci è stato chiesto di individuare e comunicare, possibilmente entro il prossimo 15 gennaio, il nominativo di un referente tecnico comunale che potrà operare sulla piattaforma informatica e che sarà interlocutore diretto con la struttura tecnica dell’Ato5. 

A breve, infatti, su tale piattaforma saranno disponibili delle apposite schede tramite cui ogni Comune potrà segnalare le opere e gli interventi che ritiene necessari al proprio territorio. Inoltre, per illustrare ai referenti indicati dalle amministrazioni locali il funzionamento del nuovo strumento informatico e le modalità di compilazione verranno tenuti degli appositi incontri in videoconferenza.

L’iniziativa si inserisce in una serie di attività che la STO sta approntando per potenziare e valorizzare la gestione delle informazioni e dei dati sul servizio idrico integrato nell’Ato 5, sia sul fronte dei rapporti con i Comuni serviti, sia su quello operativo del Gestore.

Con l’attivazione di tale importante canale di comunicazione, la STO punta anche a rafforzare l’attività tecnica a supporto primario dei Comuni ricompresi nell’Ambito, coinvolgendoli direttamente e stimolando il dialogo e il confronto con gli Enti e il territorio, per il costante miglioramento del servizio idrico integrato.

ATTENZIONE AL GELO

In considerazione del calo delle temperature registrato in questi giorni, Acea Ato 5 rinnova l’invito a proteggere dal gelo i contatori idrici, al fine di evitare danni, perdite idriche e possibili mancanze d’acqua.


Se il misuratore risulta scoperto o situato in luoghi troppo esposti alle variazioni climatiche, è
necessario provvedere alla coibentazione con materiali isolanti come polistirolo e poliuretano
espanso: i più adatti in quanto isolano efficacemente gli apparecchi dall’ambiente esterno.
È fortemente sconsigliato, invece, l’impiego di giornali o panni in stoffa che, assorbendo acqua
e umidità, rischiano con il gelo di peggiorare la situazione.

È utile proteggere il contatore anche se collocato in un locale interno ma sprovvisto di riscaldamento. Se il contatore è collocato in un fabbricato disabitato, è consigliabile chiudere il rubinetto a monte del misuratore e provvedere allo svuotamento dell’impianto interno.
La protezione del contatore deve comunque lasciare scoperto il quadrante delle cifre al fine di
consentire le normali attività di rilevazione dei consumi.


La società informa, inoltre, che sta attivando ogni misura preventiva necessaria per
fronteggiare i repentini abbassamenti di temperatura, cercando di limitare al massimo
eventuali disagi.





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