Landini: "Il Governo entri nella proprietà di Stellantis"

Landini: "Il Governo entri nella proprietà di Stellantis"
di autore Alberto Simone - Pubblicato: 04-01-2022 00:00

ECONOMIA - Il segretario nazionale della Cgil: "Servono politiche industriali per accompagnare il settore automotive verso la transizione". La Fim-Cisl si smarca. Uliano: "Non mi sembra questo il momento di lanciare un'Opa"

landini cassino leggo cassino fca news cassino ciociaria lockdown villa comunale cento anni cgil

“Il Governo entri nella proprietà di Stellantis per produrre fino a un milione e mezzo di auto ecologiche ed investa sulla componentistica. Servono politiche industriali per accompagnare il settore automotive verso la transizione e la costruzione di nuove filiere legate all’elettrico e all’idrogeno”. Nello stesso giorno in cui la Fim-Cisl ha illustrato il report annuale sulle produzioni di Stellantis in Italia, nel dibattito sul futuro della casa automobilistica italo-francese è intervenuto anche il segretario nazionale della Cgil

Maurizio Landini in un’intervista a la Repubblica, ad esplicita domanda ha evidenziato: “Lo Stato italiano dovrebbe entrare nella compagine azionaria di Stellantis, dove una quota è già del governo francese. L'ho già detto: in Francia e in Germania è così. Da noi si pone il problema di garantire l'attuale capacità produttiva, fino ad un milione e mezzo di auto all'anno, delle nostre fabbriche ma anche quello della sopravvivenza di un settore importante come quello della componentistica, dove si assiste o alla delocalizzazione della produzione o alla sostituzione della produzione con investimenti in altri Paesi”. 

Parole che sono rimbalzate sul tavolo della conferenza stampa di Uliano. Il segretario nazionale della Fim-Cisl ha mostrato distinguo rispetto alla proposta di Landini e ha spiegato: “Per i lavoratori degli stabilimenti italiani credo sia più utile che il Governo metta in campo strumenti e risorse per il comparto dell’automotive, piuttosto che lanciare ora un’Opa su Stellantis”.

Di un maggiore impegno da parte del Governo ha parlato anche Landini nella sua intervista dove tra le altre cose ha evidenziato: “Al di là dello Stato-azionista, il Governo non può aspettare di vedere cosa succede perché i processi sono già in atto: Stellantis è la più grande fusione tra gruppi automobilistici d'Europa. È necessaria una politica industriale per costruire le nuove filiere legate al motore elettrico ed alla gestione della fase transitoria. Ci sono già aziende che minacciano di chiudere per il caro-energia e il nostro Governo anziché pensare ad investire sulle energie rinnovabili,  sta accarezzando l'idea di ritornare al nucleare”.





Articoli Correlati