Il Covid non dà tregua: bambini contagiati e molte classi in isolamento

IL FATTO - Nella Città martire e nel Cassinate sono molteplici i casi nelle scuole. A Rocca D'Evandro e in altri comuni del circondario scatta l'obbligo di indossare le mascherine anche all'aperto. Tutti i dettagli

di Francesca Messina

Aumentano i casi di positività al Covid nelle scuole di Cassino e del Cassinate: molti i bambini contagiati nelle scuole degli istituti comprensivi e, di conseguenza, tante le classi in isolamento. Intanto è diventato obbligatorio il vaccino per i professori e per le Forze dell'Ordine, mentre ricordiamo che i medici, infermieri e personale RSA fanno parte delle categorie già obbligate lo scorso anno. Chi non ce l'ha resterà fuori e senza stipendio, quindi è a rischio nei prossimi giorni la sospensione dal servizio. Dal 15 dicembre è scattato l'obbligo vaccinale per tutti coloro che lavorano nella scuola, dirigenti scolastici docenti e personale ATA. Senza certificato​ arriva la sospensione. I controlli avvengono attraverso il sistema informatico Sidi. Chi non è in regola ha cinque giorni di tempo per presentare la prenotazione del vaccino o nel caso l'esenzione per patologia, nei 5 giorni può lavorare esibendo il green pass di base.

Con l'aumento dei casi positivi al Covid - 19, anche il sindaco del Comune di Castro dei Volsci ha imposto l'obbligo delle mascherine all'aperto. Questa mattina infatti il sindaco Leonardo Ambrosi, ha firmato l'ordinanza che va in vigore da oggi fino al 15 gennaio nei posti dove non è possibile assicurare il distanziamento sociale di almeno un metro (mercati, manifestazioni, file, in prossimità delle attività commerciali, ecc).
"Ho preso questa decisione​ - ha spiegato il primo cittadino - per tutelare la salute pubblica in relazione all’evolversi della situazione epidemiologica ed alla concomitanza con il periodo natalizio. I castresi meritano di trascorrere le festività in sicurezza e l’andamento della pandemia ci porta a prescrivere dei comportamenti sociali più scrupolosi.
I controlli per verificare l’applicazione dell’ordinanza saranno effettuati dai competenti organi di vigilanza. Ricordiamo che l’inosservanza comporta l’applicazione di una sanzione amministrativa a partire da quattrocento euro".

Anche nel Comune di Rocca d'Evandro scatterà l'obbligo delle mascherine all'aperto. È stata pubblicata in giornata l'ordinanza n. 27 del 15 dicembre 2021, firmata dal Presidente Vincenzo De Luca, che contiene le disposizioni e raccomandazioni in materia di contrasto e prevenzione del contagio da Covid-19. A decorrere dal 23 dicembre 2021 e fino al 1° gennaio 2022: nei luoghi pubblici all'aperto è fatto divieto di svolgimento di eventi, feste o altre manifestazioni che possono dar luogo a fenomeni di assembramento o affollamento; è confermato l’obbligo di indossare dispositivi di protezione individuale, anche all’aperto, in ogni luogo non isolato (ad es., centri urbani, piazze, lungomari nelle ore e situazioni di affollamento, code, file, mercati, fiere, contesti di trasporto pubblico all’aperto).

E’ fatta raccomandazione ai Comuni ai fini dell'adozione, laddove necessario, di provvedimenti di chiusura temporanea, di specifiche aree pubbliche o aperte al pubblico in cui sia impossibile assicurare adeguatamente il rispetto della distanza di sicurezza interpersonale ai sensi delle disposizioni vigenti. E’ fatta raccomandazione ai Comuni e alle altre Autorità competenti di intensificare la vigilanza e i controlli sul rispetto delle disposizioni vigenti, in particolare nelle zone della movida.