IL BOLLETTINO - Mercoledì il vax day, sono 21.000 i piccoli interessati in provincia di Frosinone. Cinque i punti allestiti in tutta la Ciociaria. Contagi e ricoveri: tutti i numeri. In provincia di Latina 3 morti e controlli a tappeto nei locali da parte dei Carabinieri. Scattano le prime chiusure
Il virus si annida e prospera lì dove non trova ostacoli alla sua crescita. Lo dimostrano i numeri. Per questo dobbiamo correre a scudare il più possibile la popolazione per interrompere la sua avanzata. Da oggi lo scudo vaccinale anti Sars-CoV2 è pronto anche per i bambini dai 5 agli 11 anni.
Un ulteriore passo in avanti nella campagna vaccinale che consentirà di andare a coprire l’intera popolazione. In provincia di Frosinone, ad essere interessati, sono oltre 21 mila bambini.
Le prenotazioni si aprono oggi e potranno essere effettuate attraverso il sito dedicato della Regione Lazio raggiungibile a questo indirizzo: https://prenotavaccino-covid.regione.lazio.it.
Il Vax Day è fissato per mercoledì pomeriggio alla Sala Teatro dello Spaziani di Frosinone dove verranno inoculate le prime 30 dosi a bambini indicati da pediatri di famiglia, soggetti fragili o figli degli stessi professionisti.
La Asl di Frosinone avrà a disposizione sale pediatriche distribuite sui cinque centri in queste modalità:
In tutti i punti vaccinali, al fianco del personale medico della Asl, saranno presenti i pediatri di famiglia. Un rapporto di collaborazione consolidato e strutturato da anni che si rafforza in un momento così delicato.
Oggi intanto, complici i pochi tamponi sono "solo" 48 i nuovi positivi in provincia di Frosinone (tabella in alto) mentre in provincia di Latina si contano tre morti (tabella in basso).
CONTROLLI A TAPPETO
Proseguono con incisività i controlli al rispetto delle norme anti-covid, come disposto dal Comando Provinciale dei Carabinieri di Latina, in seguito alla recente attuazione delle disposizioni sanitarie di cui al D.L. 29 novembre 2021, n.172 e in ossequio alle direttive già impartite dal Prefetto, dott. Maurizio Falco.
La finalità dei servizi messi in campo è orientata sia alla prevenzione delle specifiche violazioni per il mancato possesso della nuova Certificazione Verde c.d. “Rafforzata” che a quelle riferite all’uso della mascherina obbligatoria prevista in particolari circostanze, nonché al sanzionamento delle infrazioni rilevate.
Sono state controllate 2.558 persone, 525 attività ed esercizi commerciali di cui n. 14 sanzionati, disposta la chiusura provvisoria di 1 esercizio commerciale, nr. 19 persone sanzionate per il green pass e 3 persone per la violazione nell’utilizzo dei dispositivi di protezione delle vie respiratorie nonché 3 persone denunciate per l’inosservanza del divieto di mobilità dalla propria abitazione per positività al virus. I dati del Comando Provinciale dei Carabinieri di Latina si riferiscono al lavoro svolto dall’Arma Territoriale e dai Reparti speciali dal 6 dicembre ad oggi.
“Numeri - ha spiegato il Col. D’Aloia – che illustrano come i controlli continuino con costanza e come i cittadini stiano, sostanzialmente, rispettando le nuove disposizioni anti-covid”- ha poi aggiunto: “La presenza delle forze dell’ordine tra la cittadinanza resta certamente un deterrente fondamentale per il rispetto delle regole e rappresenta uno strumento di concreta sicurezza per il regolare funzionamento delle attività economiche presenti sul territorio, particolarmente interessate all’osservanza dei provvedimenti in essere”.
Il dispositivo di controllo dispiegato dai Carabinieri ha visto la presenza di numerose pattuglie che hanno perlustrato il territorio, concentrandosi particolarmente in aree più sensibili interessate dalla cosiddetta “movida”, nonché presso le discoteche.
Le attività di vigilanza non si concentreranno, però, soltanto sul possesso del green pass per l’accesso ai trasporti pubblici e quello rafforzato per tutte le attività a cui potranno accedere solo vaccinati e guariti, ma anche sull’utilizzo della mascherina ed il rispetto delle distanze di sicurezza.
Continueranno con assiduità i servizi di prevenzione e contrasto svolti dall’Arma, soprattutto in prossimità delle festività di Natale, che verranno ulteriormente incrementati anche con personale in abiti civili, al fine di garantire il rispetto delle restrizioni imposte per cui è fondamentale la collaborazione di tutti, non solo degli addetti ai lavori, ma anche, e soprattutto, della cittadinanza, la quale è invitata a segnalare al numero unico di emergenza 112 qualsiasi situazione dubbia o di pericolo di cui venga a conoscenza.
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