Castrocielo tra Giovenale e Dante: ecco le iniziative

TERRITORIO - Nei giorni scorsi si è svolta la diciannovesima lettura Giovenaliana dal titolo "Meglio non parlare dei vivi". Il sindaco Fantaccione ha inaugurato la panchina letteraria

di Francesca Messina

Sono riprese nel comune di Castrocielo le iniziative culturali che tendono a far conoscere e divulgare l'opera del grande poeta di Aquinum. Il 27 novembre si è svolta la diciannovesima lettura Giovenaliana dal titolo "Meglio non parlare dei vivi". L'incontro è iniziato con i saluti del sindaco Gianni Fantaccione. A seguire è intervenuto Biagio Santorelli noto latinista ed esperto giovenaliano che ha illustrato i rapporti tra intellettuali, potere imperiale e libertà di parola al tempo del Poeta.

Il professor Filippo Materiale invece​ ha selezionato dalla prima satira i passi più significativi idonei ad illustrare il degrado morale e umano dal quale non poteva non scaturire la determinazione di scrivere satire. Sull'ultimo "quadretto" la distribuzione delle sportule, si è particolarmente soffermato Filippo Materiale, perché esso offre uno spaccato significativo della società romana del tempo di Giovenale. Il contenuto della satira è stato molto apprezzato dai presenti, infatti è stato accolto con molto piacere l'invito del moderatore, l'avvocato Graziano Cerasi ad essere presente al prossimo incontro su "Giovenale a casa sua".

PANCHINA LETTERARIA

È stata inaugurata nel Comune di Castrocielo la panchina letteraria.
"Grazie a questa iniziativa -​ ha detto nel suo saluto il sindaco Gianni Fantaccione​ - abbiamo arricchito il nostro paese con uno spazio che può diventare un punto di riferimento per iniziative culturali anche coinvolgendo i ragazzi delle nostre scuole. La prossima iniziativa attorno alla Panchina Letteraria è prevista il 19 dicembre, con​ letture dedicate a Dante Alighieri. Ringrazio per la fattiva collaborazione la resposabile della Biblioteca Comunale, Veronica Macari".

"Mi preme rimarcare il tributo all'iniziativa lodevole e di caratura - ha sottolineato l'Assessore alla Pubblica Istruzione Anna Vernile - . Oggi siamo sommersi dal mondo social ed è bene che iniziative come queste vengano proposte e il nostro impegno verso la cultura deve essere al centro per trasmettere alle nuove generazioni l'importanza delle nostre radici per coltivare la memoria e di farne tesoro. Dopo il settimo centenario dalla morte di Dante ci prepariamo per l'anno 2022 ad un'altra grande celebrazione, il centesimo anniversario dalla nascita di Pierpaolo Pasolini, altro pilastro della nostra storia letteraria e umana".

Presenti all'evento la docente Annarita Calcagni che ha realizzato il dipinto sulla panchina e il Presidente dell'ABI Antonello D'Ambrosca, il parrocco Don Natalino Manna,
l'Assessore alla Pubblica Istruzione Anna Vernile e il Consigliere Comunale Giovanni Fraioli.
L’iniziativa realizzata in occasione del VII Centenario della morte del Sommo Poeta "Dante Alighieri" rientra in un progetto culturale promosso dall'ABI, Associazione Bibliotecaria Valle Dei Santi,​ con il contributo della Regione Lazio e Lazio CREA.​