Da Vallerotonda ad Acquafondata: tanti eventi per celebrare il 25 novembre

IL FATTO - Il 1° dicembre un'altra iniziativa è in programma a Cervaro. Tanti i momenti di riflessioni per dire No alla violenza sulle donne anche nelle scuole del territorio. Tutti i dettagli

di Francesca Messina

L'Amministrazione Comunale del Comune di Cervaro organizza la giornata per l'eliminazione della violenza contro le donne mercoledì 1° dicembre alle ore 16 presso la sala consiliare del palazzo Municipale.

Interverranno il sindaco del comune di Cervaro Ennio Marrocco, il vicesindaco Annalisa Bracciale, l'Assessore ai Servizi Sociali Francesca Pontone, l'assessore alla Sanità Flaviana Provenza, l'assessore alla Cultura Luigi Gaglione, il presidente Consulta Cultura Antonio De Marco, la psicologa clinica Roberta De Feo, la responsabile dello sportello antiviolenza Enrica Vignola, il commissario della Polizia di Stato, Giovanna Salerno.

"Il 25 novembre - ha sottolineato il sindaco Ennio Marrocco in una nota - si celebra​ nel mondo la Giornata Internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne, una ricorrenza istituita per invitare, anche, i governi locali a organizzare attività volte a sensibilizzare l'opinione pubblica su una delle più devastanti violazioni dei diritti umani.
Per uscire da questa spirale è necessario educare: educare al rispetto, educare alla parità, educare all'idea che mai la forza può costituire uno strumento di dialogo".

ACQUAFONDATA

In occasione della giornata contro la violenza sulle donne il Comune di Acquafondata organizza un incontro culturale rivolto a sensibilizzare la cittadinanza. "Donne libere non vittime" è il titolo dell'appuntamento che si terrà sabato 4 dicembre alle ore 12. Interverranno l’Onorevole Sara Battisti (Consiglio Regionale del Lazio), il sindaco Marina Di Meo, l'Amministrazione Comunale. Sarà presente il complesso bandistico di Acquafondata.

"Questo evento è molto importante per noi - ha sottolineato il sindaco Marina Di Meo - . Cerchiamo di sensibilizzare il nostro piccolo paese a questa tematica. Credo proprio che questo argomento sottolinea innanzitutto l'importanza economica per le donne. È fondamentale riconoscere dai piccoli gesti la persona che ci troviamo di fronte, purtroppo la vittima ha quasi sempre bisogno di un aiuto, di un supporto. Penso che sicuramente il problema di sensibilizzazione debba essere affrontato già nelle scuole".

ITIS MAJORANA

Si è svolto presso il biennio dell'ITIS "Ettore Majorana" di Cassino un convegno sulla Giornata​ Internazionale contro la violenza sulle donne. Sono intervenuti al tavolo dei relatori, la dottoressa Enrica Vignola, psicologa Sportello Antiviolenza di Cassino​ e l'avvocato Roberta De Feo. All'incontro hanno partecipato gli studenti del triennio. Durante la mattinata, si è assistito ad una forte e toccante testimonianza di una donna vittima di violenza che ha portato a conoscenza la sua storia ai presenti.

L' organizzazione del convegno è stata curata dalla​ professoressa Roberta Meleo referente per la legalità, bullismo e cyberbullismo​ e dal professore Mario Varone​ figura strumentale​ inclusione ed interculturalità.​
L'iniziativa è stata molto apprezzata dagli studenti che sono intervenuti con numerose domande, infatti hanno chiesto ai relatori per esempio cosa bisogna fare nel caso in cui una donna sia vittima di violenza, oppure cosa deve fare un figlio nel caso assiste in casa ad atti di violenza nei confronti della propria madre.

LICEO ARTISTICO

Il Liceo Artistico di Cassino "Vittorio Miele" ha ricordato la Giornata Internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne. Gli studenti della classe terza B dell'indirizzo discipline grafiche hanno realizzato un collage. Si tratta di un elaborato unico inerente alla tematica, proposto e realizzato dai diversi alunni e poi tutti gli elementi sono stati uniti. L'opera è stata progettata ed elaborata con Illustrator. I ragazzi sono stati guidati dalla professoressa Natascia Stirpe.

VALLEROTONDA

"Note di donne” questo il titolo titolo dato alla tavola rotonda che si è svolta nel Comune di Vallerotonda.
L'evento è stato organizzato dal sindaco Giovanni Di Meo e moderato dalla giornalista Folcarelli con la partecipazione della criminologa Roberta Bruzzone, dell’avvocato Sandro Salera, della professoressa Fiorenza Taricone, della presidente della Corte dei Conti del Trentino Alto Adige Anna Maria Lentini, della dottoressa Filomena Di Gennaro (vittima di violenza di genere) e dei Consiglieri Regionali Mauro Buschini e Sara Battisti.

Presenti numerosi rappresentanti delle Istituzioni locali, tra cui sindaci, Consiglieri comunali, il Presidente della Banca Popolare del Cassinate Vincenzo Formisano, il Difensore Civico della Regione Lazio​ Marino Fardelli. Dinanzi ad un folto pubblico hanno tutti seguito in religioso silenzio gli interventi dei relatori che hanno messo in risalto quanto sinora fatto e quanto ancora c’è da fare soprattutto dal punto di vista culturale per debellare questo odioso crimine.

A tal proposito nelle scuole di Vallerotonda ogni studente ha elaborato un messaggio con il nome di una delle vittime di femminicidio e tutti i lavori sono stati esposti durante il convegno a testimoniare che dietro ogni nome c’era una persona con la sua tragica storia.
Il messaggio corale è stato “Tutti i giorni 25 novembre” rappresentato in un calendario dove tutti i giorni sono scritti con un 25 rosso perché vanno bene le giornate dedicate al tema ma non sono più sufficienti, bisogna fare di più e subito.