Femminicidio "in vetrina": oggi l'iniziativa a Cassino

Femminicidio "in vetrina": oggi l'iniziativa a Cassino

LA GIORNATA - Tanti gli eventi anche nelle scuole e nei comuni del Cassinate: da Castrocielo a Coreno 【GUARDA LE FOTO】

di​ Francesca Messina

Nell'ambito della Giornata Internazionale del 25 novembre, in ricordo delle donne vittime di violenza si è tenuto oggi pomeriggio a Cassino un incontro presso l'attività commerciale Egho's.

È stata allestita con alcune foto, una vetrina dedicata a tutte le donne uccise nella provincia di Frosinone, Gilberta Palleschi, Samanta Fava, Giuseppina Zanni, Antonietta Lupo, Chiara Sacco, Adriana Tamburrini, Marina Arduini (scomparsa). L'evento è stato moderato dalla giornalista Angela Nicoletti che ha raccontato la storia di tutte queste donne vittime di femminicidio. Presenti il presidente del Consiglio Comunale Barbara Di Rollo, l'Assessora alla Pubblica Istruzione,Maria Concetta Tamburini, il consigliere comunale Edilio Terranova e l'avvocato Grazia Maria Sacco che ha sottolineato con dovizia di particolari l'importanza della denuncia.​

NELLE SCUOLE

Anche in molti Istituti scolastici di Cassino è stata celebrata la giornata contro il femminicidio.
Le Scuole Secondarie di 2° Grado hanno aderito alla proposta del Comune di Cassino, della visione del film​ “Ti amo da morirne", il link sarà attivo per tutta la giornata sul sito web del Comune ed è della durata di quaranta minuti. "L’iniziativa è stata accolta con entusiasmo - hanno detto i docenti​ - soprattutto perché non essendoci vincoli di orari gli alunni con le insegnanti hanno potuto scegliere autonomamente gli orari di connessione".

UNA PANCHINA PER PENSARE

“Una panchina per pensare”. E’ stato chiamato così ed avviato oggi, in coincidenza con la giornata mondiale contro la violenza sulle donne, il progetto dell’assessorato alle Pari Opportunità del Comune di Cassino, cui ha lavorato, con la particolare sensibilità che la contraddistingue verso il mondo scolastico, l’assessora alla Pubblica Istruzione, Mariaconcetta Tamburrini. Ad ognuna delle tre scuole medie cittadine, dove l’assessora si è recata accompagnata dal consigliere Edilio Terranova, è stata consegnata una panchina “grigia”. L’intento è di coinvolgere i ragazzi in un discorso di approfondimento, di confronto e di riflessione su una tematica ancora così attuale nella sua gravità, qual è quella che si richiama oggi, 25 novembre, a livello internazionale.

"La panchina è volutamente di colore grigio – spiega la Tamburrini - perché devono essere gli stessi ragazzi a concretizzare il loro impegno nella riflessione mentre la colorano di rosso. I ragazzi hanno bisogno infatti di segni concreti per interiorizzare determinate problematiche”.
In ogni scuola i ragazzi hanno ideato dei simboli su cui hanno già lavorato. Il lavoro proseguirà con i propri docenti. Fra un paio di settimane, ci sarà un nuovo incontro con l’Amministrazione, presente anche il sindaco, Enzo Salera, per inaugurare ufficialmente la panchina che da grigia sarà diventata rossa. Un segno di consapevolezza e di impegno sulla problematica della violenza sulle donne. Attraverso le attività nelle scuole dei prossimi giorni – ha detto ancora la Tamburrini – gli alunni e le alunne avranno modo di riflettere ulteriormente e di confrontarsi attraverso la visione di uno spettacolo teatrale e di progettare percorsi di approfondimento. L’obiettivo educativo è la presa di coscienza rispetto alla necessità di abbattere il muro di silenzio e di vergogna in cui molto spesso le donne vittime di violenza si sentono intrappolate".

L'Istituto Comprensivo Cassino1 ha celebrato la giornata Internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne. Presenti all'evento, l'Assessora alla Pubblica Istruzione Maria Concetta Tamburrini, il Comandante dei Carabinieri della compagnia di Cassino Giuseppe Scolaro,​ il dirigente scolastico Luigi Abate,
la referente del centro antiviolenza di Cassino Antonella Capaldi. Dopo il saluto del preside Abate che ha sottolineato quanto le istituzioni scolastiche hanno un ruolo delicato nell'affrontare queste tematiche la parola è passata all'Assessora Tamburrini che nel donare una panchina grigia, in un progetto più ampio ha previsto che verrà dipinta rossa.​ L'Assessora ha toccato il cuore degli studenti invitandoli a pensare ogni giorno a queste tematiche con l'auspicio di rivederli due settimane prima di Natale per visionare il lavoro sulla panchina. La dottoressa Capaldi ha invece​ sottolineato l'importanza ed il supporto del centro antiviolenza quale luogo neutrale di ascolto. L'evento è stato aperto dagli allievi di strumento musicale della Scuola Media "Di Biasio", guidati dalle professoresse Colacicco e Musilli. Il progetto della giornata è stato curato dalle docenti Ida De Simone e Martine Minchella con il supporto di altri colleghi.

Tutte le classi dell"IIS San Benedetto di Cassino oggi e nei giorni precedenti sono state impegnate in attività che hanno riguardato le diverse classi in una riflessione di gruppo sulla violenza sulle donne di preparazione al 25​ novembre ed oggi in modo particolare di commemorazione per le vittime della violenza di genere. Si è parlato all'interno delle classi di diritti, di Costituzione, di rispetto degli altri e sono stati prodotti​ degli elaborati. Ancora cartelloni sono stati esposti fuori dalle diverse sedi in modo particolare in via Berlino sotto il porticato e alcune classi di moda si sono cimentate nella rappresentazione pittorica della violenza dipingendosi il viso e realizzando delle foto artistiche veramente molto toccanti. "Credo fermamente che bisogna continuare a parlare di violenza di genere - ha sottolineato la preside Maria Venuti​ - e che bisogna farlo partendo già dal primo ciclo d'istruzione per arrivare ad affrontare la tematica in maniera incisiva, fino alle Scuole Superiori. Bisogna insegnare alle ragazze innanzitutto l'indipendenza, la capacità di vivere autonomamente, e spiegare ai nostri ragazzi che l'essere umano va rispettato e che nessuno può e deve sentirsi superiore ad un altro. Si devono anche imparare a vivere
le diversità di vedute all'interno di un contesto familiare e e gestire le frustrazioni. Alla violenza non si può mai dare una motivazione. Nel nostro Istituto lavoriamo molto sulle nuove generazioni, sul benessere all'interno della scuola, sul rispetto dell'altro e lo facciamo attraverso le nostre metodologie innovative e creative, con lavori di gruppo che diventano dei veri capolavori, gestiti in maniera egregia dai docenti e portati avanti in maniera eccellente dalle studentesse e dagli studenti di​ tutti gli indirizzi". I lavori presentati sono stati curati dagli studenti della​ classe 2^N, mentre quelli esposti all'esterno della scuola dalla 4 L socio-sanitario.

A seguire nel plesso della Scuola dell'Infanzia di​ "Montecifalco"​ dell'Istituto Comprensivo Cassino 3, le insegnanti hanno chiesto ai bambini se conoscevano il significato della parola “violenza”. "Poi con degli esempi​ - hanno spiegato le maestre - abbiamo cercato di esporlo e loro con naturalezza ci hanno risposto che tutte le bambine e le donne vanno amate perché non c’è differenza, siamo tutti importanti allo stesso modo. Ancora abbiamo parlato del significato delle scarpe rosse , le gannì colorate, hanno realizzato un cartellone con le loro manine stampate dove si ribadisce “giù le mani dalle donne". Infine ogni bambino ha poi portato a casa un simbolo ai genitori.

Docenti e alunni dell’Istituto Comprensivo 2 di Pontecorvo, hanno commemorato la giornata del 25 novembre, organizzando nei vari plessi attività trasversali e interdisciplinari volte alla sensibilizzazione sul problema della violenza contro le donne, un fenomeno dilagante che viola i diritti umani.
"La Scuola - ha dichiarato il dirigente scolastico Angelo Urgera -​ è costantemente impegnata nel promuovere e realizzare attività finalizzate al superamento dei pregiudizi​ e al ripudio di ogni forma di violenza e discriminazione". Gli studenti hanno partecipato attivamente e con molto interesse alla tematica indossando un fiocco rosso realizzato da loro stessi.
"L'intento basilare è, come sempre - hanno sottolineato I professori - quello di educare gli uomini e le donne di domani, alla cultura del rispetto".

A CASTROCIELO

È stata celebrata questa mattina a Castrocielo la Giornata Internazionale contro la violenza sulle donne. Nel contesto è stata ricordata la tragica morte di Antonietta Lupo. In piazza San Rocco è stata inaugurata una panchina rossa come simbolo di lotta ai maltrattamenti. L'evento è stato organizzato dal Comune in collaborazione con un gruppo di giovani. La mattinata è iniziata con i saluti ed i ringraziamenti a tutti i presenti, del sindaco Gianni Fantaccione, ne riportiamo qualche stralcio: "Ad Antonia e tutte le donne vittime di violenza. Il 25 novembre 2021, Castrocielo lo ha dedicato ad Antonia, nostra concittadina, vittima di femminicidio nell'agosto del 2003. In suo ricordo e alla presenza dei figli, abbiamo inaugurato la "panchina rossa" come testimonianza attiva, della lotta contro la violenza sulle donne, che non deve mai fermarsi, anzi deve essere una priorità assoluta per tutti, a partire dalle Istituzioni, puntando sulla prevenzione e sul sostegno alle vittime.
La presenza delle Istituzioni che rappresentano la legalità nel territorio, ci fa sentire meno soli in questa lotta".
È seguito l'intervento dell'Assessore alle Politiche Sociali, Pubblica Istruzione e​ Pari Opportunità Anna Vernile che ha evidenziato: "Oggi è importantissimo promulgare la cultura del rispetto come formula assoluta per un cambio di mentalità,come contrasto e prevenzioni alla violenza sulle donne. Questa giornata deve farci riflettere affinché il fenomeno fuori controllo, ancora più accentuato dall' emergenza sanitaria pandemica, possa dare voce alla desolazione,al senso di vergogna e impotenza che ogni donna nell' ombra si trova a vivere. Negli ultimi due anni le chiamate al numero 1522 e ai centri antiviolenza violenza sono aumentati del 20%, un' amara riflessione che ci porta a dover intervenire nell immediato con strumenti concreti verso le nuove generazioni che sono la fonte del futuro". Hanno poi preso la parola il parroco di Castrocielo don Natalino, l"avvocato Gianluca Giannichedda Presidente dell'Ordine Forense degli Avvocati di Cassino, il dottor Luciano D'Emmanuele Procuratore Capo della Repubblica di Cassino. Ha presentato l'evento la giornalista Angela Nicoletti che da anni porta avanti una campagna di sensibilizzazione ed informazioni a tema. Hanno preso parte alla manifestazione i professori e gli alunni delle Scuole Medie di Castrocielo "Istituto Comprensivo di Aquino". È seguita la proiezione del film "L'amore rubato".

CORENO AUSONIO

Tante le iniziative per dire No​ alla violenza sulle donne nel Comune di Coreno Ausonio.
Sabato 27 novembre si terrà il convegno con l’Onorevole​ Battisti e annullo filatelico dedicato di Poste Italiane.
Alle ore 18.00 presso la sala polifunzionale comunale si terrà l’iniziativa “L’Amore non fa male. Giornata di sensibilizzazione contro la violenza di genere”. Ci sarà la proiezione di un cortometraggio e la presentazione dell' annullo filatelico per i piccoli comuni insieme a Poste Italiane. All’iniziativa porterà i saluti il Sindaco Simone Costanzo, seguiranno gli interventi del Consigliere Regionale Sara Battisti, della Psicologa Tommasina Raponi, della Referente Territoriale delle Poste Italiane Filatelia Tiziana Dentice. A coordinare l’evento Margherita Ruggiero, Delegata Comunale alle pari opportunità. Con l’occasione ci sarà un annullo postale dedicato alla giornata e la distribuzione di cartoline con le foto di Coreno Ausonio. Il sindaco Simone Costanzo e la Delegata Comumale alle Pari Opportunità, Margherita Ruggiero ringraziano i volontari del Servizio Civile per la bella e interessante iniziativa realizzata nella biblioteca comunale, le Poste Italiane per la disponibilità ad esser presenti con l’annullo, Gaspare Ruggiero, Arcangelo Tieri e Pierangelo Tieri che hanno messo a disposizione ed autorizzato l’uso delle foto presenti sulla cartolina. Inoltre invitano la cittadinanza a partecipare, ricordando che l’accesso in sala avverrà solo con green pass.
Dopo l’inaugurazione della panchina rossa avvenuta l’anno scorso all’interno del Parco Pubblico, quest’anno l'Amministrazione Comunale di Coreno Ausonio ha messo in campo numerose iniziative di sensibilizzazione per dire No alla violenza sulle donne.
Nella biblioteca comunale “Antonio Corte” i volontari del servizio civile dal 19 novembre hanno allestito una poltrona rossa e da allora sono stati segnalati vari libri presenti nella sezione sul femminismo come ad esempio “Questione di genere” dell’autrice Judith Butler e​ “Nessuna Più. Quaranta scrittori contro il Femminicidio”.
Inoltre, la dottoressa Margherita Ruggiero, delegata comunale alle Pari Opportunità ha aderito al progetto della Regione Lazio “Cento Donne” gestito dall’Associazione Ammuri Liberi e prestato un’immagine del suo viso.

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