POLITICA - Il consigliere regionale della Lega Pasquale Ciacciarelli mostra pollice verso alle modifiche e spiega perché è necessario difendere il "Santa Scolastica" che rischia di essere mortificato
“La decisione di dividere la Asl in un polo ospedaliero nord e sud è condivisibile ma non quando si tratta di andare ad arrecare danno alla città di Cassino!"
A parlare è il consigliere regionale della Lega, Pasquale Ciacciarelli, che argomenta: "Di fatto, con la proposta di modifica all’atto aziendale della Asl, in esame, si equipara Cassino a Sora, e Frosinone si eleva a Dea di II livello. Il presidio ospedaliero di Cassino viene individuato come Dea di I livello, mentre quello di Sora come sede di pronto soccorso. Secondo questa modifica Cassino viene mortificata a vantaggio di Sora! Un conto è il polo ospedaliero sud Cassino - Sora, un altro “Cassino = Sora”! Vengono accorpate la radiologia e la pediatria e ciò contrasta con il livello del Dea. Vanno ripristinate separatamente, una a Cassino ed una a Sora".
Prosegue Ciacciarelli: "Bisogna poi equiparare nella denominazione le Uoc di Oculistica di Frosinone e Cassino; prevedere la istituzione della Uoc di Urologia a Cassino, con un reparto ed un primario; sia per l’epidemiologia che per l’anzianità della popolazione del distretto ha tutti i requisiti per essere ripristinata! È necessario poi istituire una UOSD di chirurgia oncologica presso la UOC di chirurgia generale di Cassino, tenuto conto che a Sora - conclude il consigliere regionale della Lega - la chirurgia è a prevalente indirizzo della mammella".
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