A Cassino va in scena "Terremoto dentro"

A Cassino va in scena "Terremoto dentro"
di autore Redazione - Pubblicato: 12-11-2021 00:00

CULTURA - Lo spettacolo dell'Associazione culturale "Fuori Contesto" in programma domani alle 18.30 presso la Sala Conferenze del Museo Historiale. Parlano gli assessori Grossi e Tamburrini

di Giulia Zaccardelli

L'associazione culturale Fuori contesto porta in scena...il terremoto!

Sabato 13 novembre, nella sala conferenze del Museo Historiale, la compagnia si esibirà con "Terremoto dentro" alle ore 18.30.

"Uno spettacolo unico, molto intenso e profondo che siamo davvero orgogliosi di presentare gratuitamente a Cassino, sabato all'interno del Museo Historiale. Uno spettacolo che dopo l'apertura al Teatro India di Roma viene regalato alla città di Cassino".

Con queste parole gli assessori Maria Concetta Tamburrini e Danilo Grossi presentano lo spettacolo sui generis che, dopo aver fatto tappa in alcune scuole del Lazio, approda infine a Cassino.

Scritto e diretto da Emilia Martinelli, con musiche e canzoni di Fabio Amazzini, è interpretato da Tiziana Scrocca: una donna che racconta di Vesuvio, suo papà. Un uomo disabile in cui divampa un fuoco caldo e avvolgente, e il desiderio inebriante di vivere, e di farlo oltrepassando tutti i limiti.

A differenza di lei, figlia di Vesuvio, che invece resta ferma, bloccata nei suoi limiti. Nella disabilità del padre che sembra limitare più lei che il genitore. E non riesce a muoversi.

Un contrasto tra la ricerca continua e incessante della vita, e la paura di cambiare. La donna infatti trema, vacilla, aggrappata ai vincoli che la bloccano; eppure non crolla. E non vive.

Terremoto dentro non è però solo l'espressione di questo contrasto, ma soprattutto ricerca del significato dell'essere in bilico, del mantenere l'equilibrio nonostante tutto, anche nonostante se stessi.

Un confronto tra l'esperienza di un padre e di una figlia, a volte paralizzante, a volte vitale. La figlia riuscirà a svincolarsi e a muoversi?

Un terremoto emotivo e psicologico, ma sullo sfondo anche la terra trema: lo spettacolo è ambientato tra Pozzuoli, durante il terremoto degli anni 80, e Napoli, tra gli anni 50 e 90.

“Terremoto dentro” è qualcosa che va oltre la semplice – si fa per dire – messinscena. Un vero dramma interiore che, come una lancia, colpisce chi uno di quei terremoti l’ha vissuto sulla propria pelle; non una scossa che procura morti e macerie, ma un tremito in grado di scuotere l’anima fino a stranirla.” Dice Alessio Neroni dell'associazioneculturale Persinsala.

Il progetto è stato realizzato grazie al contributo della Regione Lazio, all'Otto per Mille Valdese, al Comune di Cassino Assessorato alla Cultura e Turismo.

Per info e prenotazioni si può contattare l'indirizzo email: info@fuoricontesto.it

L'ingresso è libero ed è necessario il Green Pass.





Articoli Correlati