Acquista gli orecchini su un sito, riceve un paio di scarpe di pessima fattura

Acquista gli orecchini su un sito, riceve un paio di scarpe di pessima fattura
di autore Alberto Simone - Pubblicato: 31-10-2021 00:00

CRONACA - Vittima della truffa online una ventenne di Pontecorvo. Malfattori riescono a farsi consegnare 150 euro da un'anziana signora in cambio di un pacco che il corriere avrebbe dovuto consegnare: in azione i Carabinieri della Compagnia di Pontecorvo. A San Donato Valcomino la Polizia fa annullare il concerto di un famoso rapper che era in programma questa sera. Tutti i dettagli

I Carabinieri della Compagnia di Pontecorvo, nel corso della settimana, hanno effettuato una serie di controlli del territorio disposti dal Comando Provinciale, nonché dato esecuzione a provvedimenti cautelari.

In particolare: i militari dell’Aliquota Operativa della Compagnia, a seguito di una attività di indagine conseguente ad una truffa in danno di una persona anziana, hanno dato esecuzione ad ordinanza applicativa di misura cautelare personale dell’obbligo di dimora, emessa dal Tribunale – Ufficio G.I.P. di Cassino, nei confronti di una 60enne e di un 47enne, entrambi residenti a Napoli e già censiti per reati contro la persona ed il patrimonio. Nello specifico, l’Autorità giudiziaria, concordando con le risultanze investigative raccolte dai militari, ha emesso il provvedimento restrittivo a carico di una coppia campana responsabili del reato di truffa aggravata, posta in essere ai danni di una 81enne di quel Centro. L’anziana donna lo scorso 28 aprile, mediante un modus operandi ormai consolidato consistito nella consegna del finto “pacco postale”, veniva indotta in errore dagli indagati che, approfittando dell’età della donna, si facevano consegnare la somma di euro 150,00, nonché un paio di orecchini e due catenine in oro, in cambio di un pacco che il corriere gli avrebbe consegnato.

A Pontecorvo, i militari della locale Stazione, a conclusione di analoga attività di indagine, hanno identificato e denunciato per truffa una 46enne di Napoli, già censita per reati contro il patrimonio. Le indagini, scaturite a seguito della denuncia querela formalizzata da una 20enne del luogo, hanno consentito di accertare che l’indagata, dopo aver posto in vendita un paio di scarpe sul sito "rrstore-snikes", aveva indotto la vittima con raggiri, ad effettuare un pagamento in contrassegno di € 130,00, per poi spedirle un pacco contenente scarpe, di pessima fattura, differenti da quelle messe in vendita, facendo perdere le tracce;

A Pico, i militari della locale Stazione, nel prosieguo di una attività investigativa iniziata lo scorso 14 settembre, quando in Ceprano venne arrestato un giovane per tentato furto su autovettura, sono riusciti ad identificare e denunciare, per concorso nel medesimo reato, un 35enne della provincia di Caserta (già censito per reati contro il patrimonio) che, in quella occasione, era riuscito a darsi alla fuga facendo perdere le proprie tracce. La minuziosa attività di controllo delle telecamere del luogo, unita ad altri accertamenti, ha consentito ai militari operanti di risalire al fuggitivo.

LE OPERAZIONI DELLA POLIZIA

Un'intensa attività informativa svolta dagli agenti della Polizia di Stato  unitamente ai militari dell'Arma  dei Carabinieri del Comando Provinciale di Frosinone ha fatto emergere irregolarità  organizzative relative ad un evento musicale che si sarebbe dovuto svolgere nella serata di domenica 31 ottobre, presso un noto albergo  di San Donato Val di  Comino. 

Come ampiamente pubblicizzato sui social network, la serata sarebbe stata animata dall' esibizione  di un famoso rapper italiano,  limitata ad un numero di 500 persone, con l'acquisto  in prevendita di biglietto, oltre ai clienti dell'albergo. 

Dai doverosi accertamenti è emerso  invece  che non sono state ottenute le necessarie autorizzazioni per lo svolgimento dell'attività e soprattutto non è stato prodotto alcun piano di safety e security, né presentata  la documentazione  relativa all'adozione delle misure anti covid previste dalla normativa vigente.

Alla luce di quanto emerso il  rappresentante legale  della società che gestisce l'evento è stato diffidato dal Questore di Frosinone dal  dare seguito a tale iniziativa e soprattutto di terminare  immediatamente la pubblicizzazione dell'evento.  Inoltre è stato  formalmente invitato ad intraprendere ogni iniziativa utile per informare i fans del rapper che l'evento era stato annullato.





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