Fca, 75 giorni di stop. E Grecale slitta al 2022

Fca, 75 giorni di stop. E Grecale slitta al 2022
di autore Alberto Simone - Pubblicato: 30-10-2021 00:00

ECONOMIA - La dirigenza di Stellantis ha comunicato che martedì i cancelli dello stabilimento resteranno chiusi. Rinviata al nuovo anno la presentazione del Suv della Maserati prevista inizialmente per il 16 novembre. Crisi sempre più profonda

Al termine di una settimana durante la quale si è lavorato tutti i giorni - evento più unico che raro, negli ultimi mesi - ieri mattina la dirigenza aziendale dello stabilimento Fca Cassino Plant ha comunicato ai rappresentanti sindacali che nella giornata di martedì 2 novembre, causa mancanza materiale, i cancelli resteranno chiusi: si tornerà in fabbrica mercoledì 3 novembre. Si tratta del 75° giorno do chiusura collettiva per quel che riguarda il 2021, il primo del mese di novembre. E a novembre, notizie trapelate di recente e che hanno avuto la conferma nei giorni scorso, ci sarà davvero poco da festeggiare per lo stabilimento di Cassino. A causa della crisi derivante dalla carenza di semiconduttori, il battesimo di Grecale previsto per il 16 novembre, è rinviato al 2022.

L’impossibilità di avviare un’adeguata risposta produttiva alla domanda globale attesa, a causa de difficile reperimento dei “chip” ha indotto Maserati a posticipare alla primavera del prossimo anno la Global Premiere del nuovo suv Grecale che originariamente era prevista per il 16 novembre 2021.

Si tratta di un grave danno, con le attività di comunicazione e marketing avviata e l’attesa molto alta per un modello che dovrebbe cambiare le sorti del brand premium di Stellantis e, contestualmente, avrebbe ridato sul finire dell’anno un nuovo slancio allo stabilimento di Cassino tornando pian piano alla piena occupazione e garantendo commesse anche alle fabbriche dell’indotto che invece dovranno continuare a fare massiccio ricorso agli ammortizzatori sociali.

Il nuovo modello del Tridente, che affiancherà Levante e che rappresenta un pilastro della Nuova Era di Maserati, è infatti un prodotto caratterizzato da contenuti estremamente innovativi - in particolar modo per quanto riguarda la connettività e l’interfaccia uomo-macchina - e richiede quindi componenti high tech la cui catena di fornitura è caratterizzata, in questo momento, da una situazione di shortage contingente.

“Maserati - si legge nella nota - è un marchio dedicato alla crescita e non si ferma”. La Casa automobilistica modenese dà in ogni caso appuntamento per scoprire che “l’energia di Grecale continua” a partire dal prossimo 16 novembre: non ci sarà più il battesimo ufficiale della vettura made in Cassino ma potrebbero essere diffuse ufficialmente più informazioni sull’aspetto definitivo del nuovo suv del Tridente.





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