Doppi turni, sindaci e presidi si schierano con gli studenti

Doppi turni, sindaci e presidi si schierano con gli studenti
di autore Redazione - Pubblicato: 15-10-2021 00:00

SCUOLA - Continua lo sciopero degli alunni delle scuole di Cassino. La dirigente del "Carducci" ha convocato un Consiglio d’Istituto straordinario per trovare una soluzione organizzativa. Il primo cittadino di Coreno Ausonio scrive alla Prefettura: "Troppe difficoltà per i ragazzi"

di Francesca Messina

Continua incessantemente lo sciopero. Questa mattina molti rappresentanti di Istituto e di Classe si sono incontrati dinanzi al cancello del Liceo Scientifico "Gioacchino Pellecchia" di Cassino per continuare a dire fortemente no alla doppia turnazione. "Nonostante le continue giornate di sciopero​ - hanno evidenziato gli studenti​ - il nostro problema non è stato preso minimamente in considerazione dalle autorità competenti".

Anche i dirigenti scolastici sono alle prese con questa problematica: "Ai nostri studenti è stato chiesto un grande sacrificio - ha spiegato la preside del Liceo Classico "Giosuè Carducci" Licia Pietroluongo -​ soprattutto in considerazione dell’alto numero di pendolari che frequentano le nostre scuole. Ho incontrato un gruppo di rappresentanti per ascoltare e condividere i loro disagi, credo che sia importante che comunque i ragazzi non perdano altre ore di lezione e tornino a scuola. Ho convocato un Consiglio d’Istituto straordinario per trovare una soluzione organizzativa che renda più sopportabile per tutti questo sacrificio. Il Consiglio ha deliberato la turnazione delle classi".

"Gli studenti del Liceo Varrone - ha sottolineato la preside Teresa Orlando​ - così come tutti gli altri alunni delle Scuole Superiori di Cassino, stanno vivendo un periodo di forte disagio a causa di una turnazione che non fa giustizia agli enormi sforzi fatti dalla scuola per mettere​ in sicurezza i propri studenti e poter, così,​ svolgere normalmente l'attività didattica. Stiamo pagando il prezzo di inefficienze di altri​ settori della società come i trasporti. Penso che i doppi turni, in ogni caso, così come strutturati non siano idonei per lo scopo per​ cui erano stati ideati.​

Gli studenti hanno il diritto di manifestare il loro pensiero ed evidenziare il loro disagio che è il pensiero e il disagio di tutta la nostra comunità scolastica ma non concordo con il mezzo da loro​ utilizzato cioè assentarsi dalle lezioni per realizzare una forma anomala di sciopero. Spero vivamente che il Prefetto ascolti le nostre voci, quelle dei ragazzi e della scuola tutta e faccia un passo in avanti verso di noi, pur nel principio di garantire la sicurezza sul territorio".

LA LETTERA DEL SINDACO


A tal proposito è intervenuto anche il sindaco di Coreno Ausonio, Simone Costanzo, che questa mattina ha scritto una nota inviandola alla Prefettura e alla Direzione Scolastica Regionale.


"In qualità di Sindaco del Comune di Coreno Ausonio - si legge nella nota -​ sono a segnalarVi le difficoltà che stanno avendo diversi studenti, miei concittadini, frequentanti gli istituti superiori di Cassino a rispettare l’orario di ingresso fissato alle ore 08,00, in quanto i mezzi di trasporto pubblici giungono a Cassino oltre l’orario d’ingresso. Mi preme rappresentarVi che i medesimi studenti prendono il primo mezzo di trasporto attivo che dal Comune di Coreno Ausonio giunge nella città di Cassino.


Considerato il diritto allo studio degli studenti, pur comprendendo le difficoltà organizzative legate alla normativa sulla pandemia, Vi chiedo ognuno per le proprie competenze di adottare idonei provvedimenti per garantire ai miei concittadini studenti il diritto allo studio e per non pregiudicarli anche sulla didattica per eventi dei quali non hanno responsabilità, magari immaginando deroghe all’orario d’ingresso fissato al momento per le ore 8.00".





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