Conferimento della cittadinanza onoraria al Milite Ignoto

Conferimento della cittadinanza onoraria al Milite Ignoto
di autore Redazione - Pubblicato: 13-10-2021 00:00

TERRITORIO - Il Consiglio Comunale di Coreno, all’unanimità, ha approvato e fatta propria la proposta avanzata dal Presidente del Gruppo MOVM e segnalata dall’ANCI. Tutti i dettagli

Il Consiglio Comunale di Coreno, nell’ultima seduta, ha deliberato, all’unanimità, di approvare e fare propria la proposta avanzata dal Presidente del Gruppo MOVM (Medaglie d’Oro al Valor Militare d’Italia) e segnalata dall’ANCI (Associazione Nazionale Comuni Italiani), di Conferimento della cittadinanza onoraria del Comune di Coreno Ausonio al Milite Ignoto, reputando di interpretare, in tal modo, i sentimenti e la volontà della cittadinanza di Coreno Ausonio. Il conferimento della cittadinanza onoraria del Comune di Coreno Ausonio al Milite Ignoto è da interpretare come un simbolo di pace e di fratellanza universale, assumendo un significato di altissimo valore per tutta l’umanità.

La deliberazione della cittadinanza onoraria avviene nel centenario della Traslazione del Milite Ignoto nel sacello dell’Altare della Patria in Roma (1921-2021) e per questo progetto “ Milite Ignoto, Cittadino d’Italia ( 1921-2021 ) si stanno mobilitando quasi tutti i comuni d’Italia perché ci si prefigge di realizzare, in ogni luogo d’Italia, il riconoscimento della “paternità” del Soldato che per cent’anni è stato volutamente ignoto e che diventerà così Cittadino d’Italia, rientrando nella simbologia che appartiene alla nostra identità nazionale. Infatti, alla fine della guerra, molti dei corpi che furono traslati nei cimiteri militari rimasero senza nome; 60.000 sono, infatti, i militi ‘ ignoti ’ che riposano nel sacrario militare di Re di Puglia .

A guerra finita, ogni nazione volle onorare simbolicamente la memoria dei propri caduti ignoti attraverso un monumento eretto a ricordo del sacrificio di tali uomini “scomparsi” e che pur fecero la Storia dell’Europa del XX secolo. In Italia, fu Il Colonnello Dohuet a suggerire, nell’agosto del 1920, la sepoltura di un milite senza nome al Pantheon, l’edificio dedicato alla sepoltura dei reali d’Italia, quasi a volerne dimostrare il pari prestigio e la pari nobiltà.

La proposta fu accettata l’anno seguente, ma al posto del Pantheon per la sepoltura fu indicato l’Altare della Patria. Il Consiglio Comunale, ripudiando ogni totalitarismo e ogni guerra, ha considerato il Milite Ignoto simbolo delle vittime di tutti i conflitti armati e monito delle coscienze a non ripetere gli errori del passato, richiamando anche i valori della nostra Costituzione, rendendo omaggio a quanti hanno dato la vita durante i conflitti armati del Novecento, lottando per la libertà, la democrazia e per il valore della fratellanza che oggi, più che mai, deve essere rinnovato e promosso soprattutto tra le nuove generazioni e in questo particolare momento.

Anche nel nostro comune, Coreno Ausonio, sono ricordati nel monumento ai Caduti di tutte le guerre e nel monumento, attiguo alla Chiesa di Santa Margherita del 1922, i 47 concittadini caduti della Grande Guerra, tra cui i tanti dispersi, a cui simbolicamente oggi, con la sentita concessione della cittadinanza onoraria al Milite Ignoto, va un caro pensiero dalla nostra comunità.





Articoli Correlati