Rigurgiti fascisti, intimidazioni all'assessore Grossi. "Fatti i c... tuoi"

Rigurgiti fascisti, intimidazioni all'assessore Grossi. "Fatti i c... tuoi"
di autore Alberto Simone - Pubblicato: 12-10-2021 00:00

IL FATTO - Il coordinatore di Pop domenica aveva messo in guardia sugli estremisti che si insinuano nelle istituzioni anche in provincia di Frosinone. Ieri sono arrivati gli insulti e le reazioni. Caradelli chiama in causa i vertici provinciali del Pd ma Fantini si tira fuori

Il messaggio ricevuto ieri sera sulla chat di messanger da Danilo Grossi

"Quello che è successo a Roma nella giornata di sabato è stato molto grave. Chi nel corso degli anni ha sottovalutato i rigurgiti del fascismo che si sono alimentati nel nostro Paese oggi trova le risposte". Queste le parole dell'assessore alla cultura del Comune di Cassino, Danilo Grossi, nella giornata di domenica dopo l'attacco squadrista alla sede della Cgil nella Capitale.

IL MONITO

Contestualmente, nello stesso comunicato. il coordinatore e fondatore di Pop metteva in guardia: "Dobbiamo fare grande attenzione anche a quello che sta succedendo anche nella nostra provincia. Ad essere eletti sono purtroppo persone che si nascondono dietro liste civiche e che in realtà inneggiano a realtà e a culture identitariamente fasciste. È il caso per esempio di Francesco Monorchio appena eletto consigliere comunale a Sora, candidato in una lista civica di Di Stefano. Fino a qualche anno fa esponente di primo piano di Forza Nuova con cui accoglieva in città Roberto Fiore, leader della formazione fascista e ieri arrestato per l'assalto alla CGIL, ma oggi eletto consigliere in rappresentanza del movimento sorano Rinascita, spazio identitario".

IL CONTESTO

Per intenderci: la città di Sora domenica va al ballottaggio. Di Stefano è il candidato sostenuto con forza dalla federazione provinciale del Pd. Il movimento Pop, con in testa l'assessore di Cassino Danilo Grossi, sostiene invece la candidatura di Eugenia Tersigni.

LE INTIMIDAZIONI E GLI INSULTI

E veniamo all'oggi. Anzi, con precisione, alla serata di ieri quando, sulla chat di messanger, l'assessore Danilo Grossi ha ricevuto il seguente messaggio: "Fatti i cazzi tuoi pezzo di merda". Insulti e intimidazioni che non dovrebbero passare inosservate.

Il coordinatore di Pop annota: "Probabilmente questo messaggio che ho appena ricevuto si riferisce a quello di cui ho parlato ieri: a Sora sarà eletto con Di Stefano, un consigliere di un movimento di estrema destra e già militante di Forza Nuova. Come vedete la mia denuncia non è stata molto apprezzata da più di qualcuno, soprattutto dopo l'assalto alla sede della CGIL fatta proprio da molti estremisti tra cui i vertici di Forza Nuova, che sono stati arrestati. È evidente che il clima che stiamo respirando nel nostro Paese non sia dei migliori, ma bisogna avere il coraggio di avere sguardo alto e schiena dritta. Sempre".

LE REAZIONI

In attesa di rivolgersi, probabilmente già in giornata, agli enti competenti, l'assessore ha denunciato quanto accaduto alla sua persone per il tramite dei social. Fernando Cardarelli, fedelissimo del sindaco Salera e tra i papabili come futuro segretario del circolo Pd di Cassino, evidenzia: "Mi aspetto una presa di posizione netta e ufficiale da parte degli esponenti del Pd di Sora e a livello provinciale. In caso contrario sarebbe gravissimo".

A distanza di circa 12 ore, reazioni da parte dei vertici provinciali del Pd non si registrano. In mattinata abbiamo quindi raggiunto telefonicamente il segretario della federazione Luca fantini. Dopo aver preso visione di quanto denunciato dall'assessore nel post pubblicato su Facebook, ha preferito comunque tenersi fuori dalle polemiche e non ha rilasciato nessuna dichiarazione in merito.





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