La denuncia del candidato dal palco: "Hanno schernito mia nipote di 19 anni"

ELEZIONI COMUNALI 2021 - Si scalda il clima ad Esperia in vista delle elezioni. Nel corso di un comizio della lista di Caporusso le rivelazioni su quanto accaduto nei giorni scorsi

La denuncia arriva direttamente dal palco, nel corso di un comizio della lista di Caporusso. A Esperia si scalda il clima in vista del voto di domenica prossima e un candidato alla carica di consigliere dice: "Hanno deriso, spaventata e accusata mia nipote, una ragazza di 19 anni di riprendere i loro comizi. Poi, approfittando dell’assenza momentanea del fidanzato, è stata accusata da un candidato dello schieramento contrario a quello dello zio, insieme ad altre persone, di essere una ‘spia’".

È accaduto ad Esperia l'altra sera e della vicenda - da quel che si apprende - sono stati informati i carabinieri. A denunciare il fatto, dicevamo, è stato lo zio della giovane che è candidato nella lista Esperia che Cambia a sostegno del candidato a sindaco Patrizio Caporusso.

Cosa è successo di preciso? La ragazza, contattata telefonicamente da un amico, ha raggiunto unitamente al fidanzatino un locale situato nella parte bassa di Esperia e qui, approfittando dell'assenza momentanea del fidanzato, è stata avvicinata da un candidato dello schieramento contrario a quello dello zio che, insieme ad altre persone e tra le urla, l'ha accusata di essere una 'spia'. Quando la stessa è riuscita allontanarsi ha raccontato ogni cosa dapprima al fidanzato e poi ai genitori ed allo zio che hanno allertato i carabinieri.