"Cassino non può dimenticare i martiri delle Foibe"

L'INTERVENTO - Sergio Arduini di Destra Sociale boccia la proposta dell'amministrazione comunale che intende non intitolare più il piazzale del teatro romano alle vittime di tale tragedia

di Sergio Arduini*

Mi era sfuggita la notizia, una di quelle che ti fanno saltare dalla sedia e ti lasciano profondamente perplesso. Ovvero, il ripensamento da parte dell'attuale amministrazione di Cassino all' intitolazione di uno Spazio Cittadino precedentemente destinato al ricordo dei "Martiri delle Foibe" per essere questi dedicato ad altro personaggio storico. Riteniamo questo di una gravità inaudita.

Non può succedere questo nella civilissima Cassino, non vogliamo credere che anche a Cassino sia in atto un tentativo, come in altri paesi della Penisola, di strappare una pagina drammatica della Storia Italiana, una pagina finalmente riconosciuta ufficialmente pochi anni fa anche dallo Stato Italiano, con una giornata Nazionale. Cassino in qualità di Città Martire, dovrebbe essere più sensibile di altre cittadine verso una tale tragedia.

La nostra Comunità politica da ben 28 anni (il tutto documentabile) ricorda le FOIBE con una Cerimonia a livello Provinciale, alla quale non abbiamo MAI voluto dato un chiaro colore politico nonostante è molto chiaro la nostra posizione di politica identitaria.

Non abbiamo di certo aspettato leggi di Stato per ricordare i nostri fratelli trucidati solamente perché italiani. Visto che l'amministrazione di Cassino, ha pensato (NON) bene di tornare indietro su quanto deliberato dalla precedente amministrazione destinando inderogabilmente quello spazio a Ummidia Quadratilla , riconsideri e trovi un luogo adeguato dove dedicare una via oppure un vicolo, una piazza, uno spazio ecc. ecc. ai Martiri delle Foibe. Siamo certi che la stragrande maggioranza dei Cassinati approverà il gesto.

*Dirigente di Destra Sociale in Fratelli d'Italia