POLITICA - Il consigliere chiede la revoca della delibera: "La precedente amministrazione aveva disposto l'intitolazione di quello spazio di via Montecassino ai Martiri delle Foibe"
Nella giornata di giovedì 16 settembre è stata pubblicata sull'albo pretorio del Comune di Cassino la delibera di Giunta numero 243 con la quale l'amministrazione comunale intende intitolare il piazzale antistante il teatro romano alla matrona romana Ummidia Quadratilla, figlia di Caio, che fece costruire l'anfiteatro e il tempio per i Cassinesi a sue spese.
Un iter che però trova immediatamente lo stop da parte di alcuni consiglieri di opposizione. Più precisamente, a mostrare pollice verso, è l'ex capogruppo della Lega Franco Evangelista, oggi indipendente ma tesserato con Fratelli d'Italia, che rileva come "la suddetta delibera sia priva della firma dell'assessore proponente avv. Emiliano Venturi".
Inoltre Evangelista ricorda come "con deliberazione di Giunta Comunale n. 46 del 1 febbraio 2018 la precedente amministrazione aveva disposto l'intitolazione della piazza antistante il teatro romano di via Montecassino ai Martiri delle Foibe. Tale circostanza - prosegue Evangelista - determinerebbe di fatto una interruzione del processo di intitolazione del piazzale ai Martiri delle Foibe per consentire una nuova toponomastica".
Il consigliere presenta quindi una mozione nella quale evidenzia "che la triste vicenda, tutta italiana dell'olocausto patito dagli esuli di Istria e della Dalmazia merita tutto il nostro sostegno anche di questa amministrazione, anche in considerazione del fatto che con legge nazionale è stato istituito il giorno del ricordo il 10 febbraio di ogni anno", pertanto chiede che "il consiglio comunale impegni il sindaco e la giunta affinché revochino la delibera di Giunta n.243 del 14/09/2021 con il fine non ultimo di consentire anche una più accurata ricognizione degli
iter in corso per le intitolazioni delle strade e dei largari, con particolare riferimento al cambio di intitolazione della piazza antistante il teatro romano".
L'argomento sarà dibattuto nel prossimo Consiglio comunale, il primo dopo la pausa estiva, che dovrebbe essere convocato la prossima settimana e dovrebbe celebrarsi entro la fine del mese di settembre.
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