Multisala, male la prima. Nessun imprenditore è interessato

CASSINO - Dopo il bando andato deserto nei mesi scorsi per il chiosco all'interno della villa comunale, anche l'alienazione del rudere dell'ex piscina non va a buon fine. Per ora. Adesso il prezzo calerà del 20%. Carlino: "Era nostro dovere provarci"

Il bando per la messa in vendita dell'ex piscina comunale in via Appia, a Cassino, era stato pubblicato lo scorso 12 agosto. Circa 530.000 euro il prezzo a base d'asta. Gli eventuali privati interessati avrebbero dovuto presentare domanda entro lo scorso 8 settembre. Il bando prevedeva una clausola ben precisa: chi avrebbe acquistato lo "scheletro" dell'ex piscina comunale avrebbe dovuto realizzare un cinema multisala.

Alla scadenza del bando, non è giunta nessuna proposta. Nella sostanza dei fatti, così come accaduto nei mesi scorsi con la villa comunale, con un rudere che si intendeva ricostruire per realizzare un chiosco all'interno del polmone verde, il bando è andato deserto. Non è stato più riproposto: adesso l'amministrazione Salera spera di riuscire a trovare risorse all'interno del piano della rigenerazione urbana in modo da rivitalizzare quel luogo solo ed esclusovamente con risorse pubbliche.

Più difficile applicare lo stesso discorso al Multisala: per questo motivo già da ieri gli uffici si sono messi al lavoro per scrivere un nuovo bando che dovrebbe andare in pubblicazione entro la prossima settimana con scadenza prevista a fine settembre. Così come prevede la normativa in materia, il prezzo a base d'asta calerà del 20%, quindi circa 100.000 euro in meno rispetto al prezzo iniziale.

L'assessore ai Lavori Pubblici Francesco Carlino, spiega: "Laddove non ci sono le risorse pubbliche è nostro dovere provare a rivitalizzare tali luoghi con il supporto dei privati. Certo che l'ideale sarebbe fare tutto con soldi pubblici, ma non sempre è possibile. Per questo era nostro dovere provarci e ci riproveremo".