Canapa industriale, ecco il progetto di Roccasecca

Canapa industriale, ecco il progetto di Roccasecca
di autore Redazione - Pubblicato: 02-09-2021 00:00

TERRITORIO - Lo illustra il sindaco Giuseppe Sacco. Ecco di cosa si tratta

Dall'ufficio stampa di Giuseppe Sacco, riceviamo e pubblichiamo

Verde e sostenibilità in un territorio dove è possibile reinvestire in un ambiente sano e che consenta il rilancio dell'economia. La mia Green Valley punta alla rigenerazione ed al recupero ambientale ma anche a realizzare una serie di progetti lavorativi, imprenditoriali e naturalistici che possano dare nuova aria e nuova linfa economica al Cassinate. E che possono incentivare l'investimento da parte aziende anche di caratura internazionale.

Ad esempio il territorio tutto gioverebbe in caso di realizzazione di una serie di progetti che ruotano attorno all'indotto Stellantis prendendo come modello la 'Green Valley del motore' di Reggio Emilia.

A Roccasecca intanto ci stiamo concentrando sul progetto che vede coinvolta la piantumazione della canapa industriale.

Per questo abbiamo avviato dei prelievi di terreno. Le analisi stabiliranno il punto zero, ovvero l'attuale stato di salute della nostra terra. Successivamente, una volta dato corso alla piantumazione, tale procedura sarà ripetuta per verificare quanto gli effetti depurativi della canapa industriale, abbiamo agito nell'assorbimento di eventuali metalli e tossine in eccesso.

Si tratta dunque di una vera e propria bonifica dei terreni e questo, ovviamente, per il nostro paese è una cambio di passo importante sia dal punto di vista ambientale che dal punto di vista economico e sociale.

E’ la resilienza di un territorio.

È indubbio che ci accingiamo a vivere una nuova stagione: quella della sostenibilità ambientale, che ci consente di buttarci alle spalle decenni di sfruttamento delle nostre terre che saranno, invece, rivalutate e rivitalizzate per mezzo della coltivazione.

Ovviamente il prodotto andrà coltivato sui nostri terreni oggi incolti per il tramite di una filiera agricola e poi trasformato a livello industriale.

In questo quadro, ove il progetto vada a buon fine, avremo certamente una ricaduta importante ed un effetto positivo sulla nostra economia cittadina e territoriale con nuove prospettive imprenditoriali e lavorative.

E’ tempo di rimboccarsi le maniche e mettersi a lavoro ed è tempo di creare nuove sinergie che possano coinvolgere tutte le realtà del nostro territorio al netto di ogni campanilismo..





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