"Via Di Banda", l'edizione 2021 ha fatto il... boom!

CULTURA - Il direttore artistico Gianluca Terenzi si gode il successo di pubblico e di consensi e incassa i complimenti del comune di San Donato Val Comino e della Regione Lazio. Un ringraziamento speciale alla BpC e l'appuntamento all'anno prossimo: già si inizia a lavorare al programma del 2022

di Elisa Di Bello

L'edizione 2021 dell'ormai tradizionale festival della Val Comino, "Via Di Banda", si è chiuso letteralmente con il boom. Tutto esaurito nelle ultime due serate con Rocco Papaleo che ha infiammato la piazza. Il sindaco Enrico Pittiglio, unitamente al consigliere regionale Mauro Buschini, hanno portato i saluti del Comune e della Regione e si sono molto complimentati con il direttore artistico, Gianluca Terenzi, per l'ottima riuscita della manifestazione.

Terenzi, dal canto suo, ha incassati i complimenti ed ha ringraziato anche la Banca Popolare del Cassinate, main sponsor dell'evento, presente alla serata conclusiva con un delegato del presidente Vincenzo Formisano. “E’ stata un’edizione di grandissimo successo, un’edizione rinnovata e ispirata al film di De Sica, il Boom, con l’augurio di poter di nuovo vedere gli eventi esplodere dopo questo periodo caratterizzato da grande incertezza e soprattutto dalla consapevolezza di dover cambiare e adeguarsi alla normativa in determinate cose. Il boom - spiega Terenzi - si riferisce soprattutto ad un’ipotesi migliorativa di futuro.”

Il direttore artistico si ritiene molto soddisfatto per la riuscita di questa edizione del festival e pertanto argomenta: "E' riuscita molto bene la mescolanza tra le marching band che hanno girato nel paese di San Donato val di Comino per tutte e tre le giornate, e gli artisti che si sono esibiti sopra il palcoscenico. Sono state tre serate di grande successo di pubblico, nonostante il biglietto d’ingresso e il contingentamento, e di varietà di proposta di spettacolo. La prima sera dedicata allo swing con due band: l’ospite d’onore mister T-bone, il trombone di fama internazionale della banda dei bluebeaters di Giuliano Palma e la Bandakadabra e la Fankie Mikely Family Band, una band ciociara che rievoca i grandi classici dello swing.

La seconda serata con la Zastava Orkestar, la marching band ormai ospite fissa del festival e a seguire Roy Paci con gli Aretuska, che si sono esibiti per l’ultima volta in questa formazione con uno spettacolo da La  Despedida tour. A chiudere la terza serata con grandi emozioni sonore e teatrali è stato Rocco Papaleo nel suo “Recital” che ha riscosso molti applausi. Sul palco anche il musicista Alessandro D’Alessandro con la presentazione del disco, "Canzoni". Non poteva ovviamente mancare la strepitosa Sassinfunky.