Cassino, in centinaia per l'incoronazione della Madonna dell'Assunta

LA CERIMONIA - Il Vescovo Gerardo Antonazzo è stato accompagnato dal sindaco Salera e da Anita, una mamma ferita dalla morte del figlio a causa del Covid, in memoria delle 57 famiglie del Cassinate colpite dal virus [di Francesca Messina]

di Francesca Messina

"A Lei il cammino della nostra Città. Ricevi questa nostra corona, dono dei tuoi figli di Cassino ed intercedi per la pace e la salvezza di tutti" - ha detto il Vescovo della Diocesi di Sora, Cassino, Aquino e Pontecorvo, Monsignor Gerardo Antonazzo durante il rito dell'Incoronazione della Madonna dell'Assunta che si è svolto dinanzi al sagrato della Concattedrale di Cassino.

"Esprimo con questo nostro gesto tutto l'affetto secolare della Città - ha continuato il Vescovo Antonazzo - Ognuno di noi insieme a questa corona possa offrire con il cuore le proprie intenzioni, lodi devozioni e fede. È l'atto di affidamento e di ringraziamento che nel corso soprattutto di questa pandemia, tutti abbiamo sperimentato come consolazione e protezione della Vergine Assunta". In piazza Corte il sindaco di Cassino, Enzo Salera, amministratori e migliaia di cittadini hanno assistito all'evento. Ad introdurre l'Incoronazione è stato don Nello Crescenzi: "Siamo giunti al momento più emozionante - ha detto il parroco - del rito dell'Incoronazione della Vergine Maria Assunta in Cielo.

Il Vescovo Gerardo accompagnato dal sindaco in rappresentanza di tutta la città di Cassino e da Anita, una mamma ferita dalla morte del figlio a causa del Covid e in memoria delle 57 famiglie del Cassinate colpite dal virus, imporrà la corona sul capo della nostra madre celeste". Il rito dell'Incoronazione a cui hanno partecipato numerosi fedeli, è stato preceduto dall'inchino dell'effige del Bambinello dinanzi la statua della Madre Celeste. Per le norme anti Covid è stato eseguito in piazza Corte e non come sempre in via del Foro.

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