Alessio Ranaldi bacchetta Salera, ma Evangelista lo stronca

Alessio Ranaldi bacchetta Salera, ma Evangelista lo stronca
di autore Alberto Simone - Pubblicato: 04-06-2021 00:00

POLITICA - Il coordinatore della Lega chiede al primo cittadino maggiori controlli per i continui episodi di violenza che si verificano nel weekend. Il capogruppo del Carroccio: "Il direttivo del partito è illegittimo, ancora una volta con nomine calate dall'alto"

"Continua ad essere inaccettabile il silenzio da parte del sindaco Enzo Salera riguardo quanto accade ogni fine settimana nel centro di Cassino e nelle vie circostanti dove, piccoli gruppi di teppistelli, terrorizzano e aggrediscono coetanei e insultano anziani ed adulti".

A parlare è il coordinatore della Lega di Cassino, Alessio Ranaldi, che argomenta: "Nonostante i gravissimi fatti accaduti lo scorso mese che solo per un caso non sono sfociati in tragedia, a tutt'oggi non sembra essere stato preso alcun provvedimento che possa tutelare i cittadini. Vanno installate le telecamere anche nelle parti più isolate di piazza Labriola, sul retro del teatro Manzoni e alle spalle di Corso della Repubblica tra via Tasso e via Del Carmine.

Le forze dell'ordine fanno la loro parte ma il Comune deve essere di grande supporto. Stiamo uscendo finalmente da un periodo di grande difficoltà, di paura, di rabbia repressa che visto penalizzati soprattutto gli adolescenti che non avendo la concezione del pericolo e della misura, sono come 'bombe ad orologeria' per se stessi e per il prossimo".

Alessio Ranaldi

Intanto, mentre Alessio Ranaldi bacchetta il sindaco, deve però schivare il fuoco amico. Quello che arriva dai consiglieri comunali e. più nello specifico dal capogruppo Franco Evangelista che argomenta: "Abbiamo appreso dagli organi di stampa della nomina di alcune persone, con incarichi specifici di referenti politici, all'interno del direttivo della Lega Salvini Premier.
Prendiamo atto delle ennesime nomine calate dall'alto per scelta unipersonale all'interno di un direttivo già di per se illegittimo, sulle quali non abbiamo intenzione di esprimere alcun giudizio, né di merito né di opportunità.


Pur tuttavia - prosegue Evangelista - dobbiamo evidenziare che nel processo decisionale non sono stati minimamente coinvolti i veri rappresentanti del partito della Lega Salvini premier, ovvero i consiglieri comunali regolarmente eletti per suffragio universale, senza che ci fosse alcuna nomina dettata da logiche spartitorie tipiche delle segreterie di partito alle quali non abbiamo alcuna intenzione di sottostare.


Peraltro, nel comunicato viene riportato un presunto coinvolgimento da parte dei consiglieri comunali per portare in assise comunale anche le farneticanti istanze che potranno essere sciolinate dai membri del direttivo, ai quali ribadiamo che non riconosciamo alcun merito elettivo.

Ma per spirito di vocazione alla concordia auguriamo a questo direttivo, illegittimo, comunque un buon e proficuo lavoro. Noi consiglieri comunali continuiamo a fare il nostro, ovvero quello tra la gente e per la gente, forti nelle nostre idee e liberi da ogni condizionamento".





Articoli Correlati