Dopo cinque anni riapre il Manzoni. Salera: "Una giornata storica"

CULTURA - Ieri il taglio del nastro e il primo spettacolo teatrale, oggi una proiezione cinematografica. L'orgoglio dell'assessore Grossi e degli amministratori comunali. Presente anche la consigliera regionale Sara Battisti

"Ieri è stata una giornata storica per Cassino. La riapertura del Cinema Teatro Manzoni di Cassino dopo quasi 5 anni di chiusura è una grande notizia non solo per Cassino ma per tutto il Lazio Meridionale. E' il primo teatro comunale del Lazio a riaprire dopo la pandemia e tutto questo dimostra come il grande lavoro di collaborazione tra il pubblico e il privato abbia portato risultati che solo qualche tempo fa sembravano impossibili".

Lo dice il sindaco di Cassino, Enzo Salera, che poi argomenta: "Voglio ringraziare in questa occasione il nuovo gestore del Manzoni, Enzo Pagano di Radio Cassino Stereo per la passione e l'entusiasmo che ha messo in questi mesi e tutti gli assessorati comunali con gli uffici che hanno lavorato per raggiungere questo risultato storico per la città. Ieri abbiamo assistito al primo spettacolo teatrale dopo tantissimo tempo e da oggi sarà attivo il cinema con uno dei film in prima visione più attesi della stagione. La cultura riprende i suoi spazi".

Soddisfazione esprime anche l'assessore alla Cultura, Danilo Grossi, che argomenta: "Penso a questo ultimo anno in cui lo spettacolo dal vivo in tutto il mondo è stato praticamente annientato con migliaia e migliaia di artisti e operatori stravolti. Penso alle tante parole dei tanti che dicevano che senza teatro una città non poteva avere futuro, che senza un cinema non aveva senso. Penso al grande lavoro che come Amministrazione Comunale abbiamo fatto in questi anni, senza risorse ma con la chiarezza della priorità che ci ha portato ad essere il primo teatro comunale del Lazio a riaprire nonostante tutto e nonostante tutti.

Penso ai sacrifici che ha fatto il nuovo gestore per riaprire in pieno giugno, amando questo luogo e questa nuova sfida in un modo fuori dal comune. Penso a tutto questo e ho un brivido di gioia perché le cose possono cambiare. Basta lavorare e crederci con tutto se stessi".

Al taglio del nastro ha presenziato, insieme al presidente del Consiglio Barbara Di Rollo e a vari assessori e consiglieri comunali, anche la consigliera regionale del Lazio, Sara Battisti, che ha spiegato: "La riapertura del teatro, realizzata anche grazie al contributo della Regione Lazio, è un segnale importante che sottolinea il ruolo nevralgico che il mondo artistico e culturale riveste per il rilancio di tutto l'indotto economico e sociale del nostro territorio. Ripartire insieme alla cultura è un messaggio di grande speranza per il futuro".