Le vaccinazioni non fermano neanche il 1° maggio. Oggi 1151 casi in Regione

Le vaccinazioni non fermano neanche il 1° maggio. Oggi 1151 casi in Regione
di autore Alberto Simone - Pubblicato: 30-04-2021 00:00

IL FATTO - E’ stato firmato oggi l’accordo con le sigle sindacali che prevede la proroga al 31 dicembre di tutti i contratti in scadenza per l’emergenza Covid nel Lazio. Il plauso di Fantini del Pd

"Oggi su oltre 17 mila tamponi nel Lazio (+397) e oltre 21 mila antigenici per un totale di oltre 38 mila test, si registrano 1.151 casi positivi (+27), 26 i decessi (-1) e +1.791 i guariti. Aumentano i casi, mentre diminuiscono i decessi, i ricoveri e le terapie intensive. Il rapporto tra positivi e tamponi è a 6%, ma se consideriamo anche gli antigenici la percentuale è al 2%. I casi a Roma città sono a quota 500".

Lo rende noto l'assessore alla Sanità, Alessio D'Amato, che poi annuncia: "L’attività vaccinale non si fermerà nemmeno domani 1° maggio, i nostri operatori garantiranno le somministrazioni, un ringraziamento per il grande lavoro che stanno svolgendo".

E a proposito dei lavoratori della Sanità poi rende noto che "è stato firmato oggi l’accordo con le sigle sindacali che prevede la proroga al 31 dicembre di tutti i contratti in scadenza per l’emergenza Covid. L’accordo riguarda circa 3 mila operatori del comparto e dell’area medica impegnati nel contrasto al Covid. Nel frattempo si avvierà un percorso per la riprogrammazione di una nuova stagione di concorsi pubblici in cui verrà, tra le altre cose, tenuta in considerazione l’esperienza maturata. E’ una firma di un accordo importante alla vigilia della Festa del Lavoro. Desidero ringraziare tutti i nostri operatori nei centri vaccinali che anche domani 1° maggio garantiranno, senza eccezione, la somministrazione dei vaccini”.

Il Segretario provinciale del Partito democratico di Frosinone, Luca Fantini, così commenta la notizia: "È una ottima notizia quella dell’accordo tra la Regione Lazio e le sigle sindacali per la proroga dei contratti a medici e lavoratori della sanità impegnati per l’emergenza Covid-19. Si tratta del doveroso riconoscimento a chi è stato in prima linea durante l’intera pandemia a tutela della salute pubblica”.

“Un accordo - spiega - che assume un significato particolare visto che arriva il giorno che precede la festa dei lavoratori. Questi professionisti, molti dei quali impiegati in Provincia di Frosinone, hanno contribuito a rendere il Lazio guidato dal Presidente Zingaretti la Regione d’Italia migliore nell’organizzazione della campagna vaccinale. Il mio grazie all’assessore alla Sanità, Alessio D’Amato per l’ennesimo risultato positivo raggiunto in questa fase”.





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