"Mai messo in discussione l'operato degli assistenti sociali"

"Mai messo in discussione l'operato degli assistenti sociali"
di autore Alberto Simone - Pubblicato: 26-04-2021 00:00

CASSINO - Il segretario comunale e dirigente ad interim del settore dei Servizi Sociali Rosanna Sanzone smentisce la nota diramata dallo studio legale Miraglia: "Ho incontrato la zia delle bambine, è vero. Ma non ho fatto alcuna valutazione di merito"

Il sindaco Enzo Salera con il segretario Rosanna Sanzone e Barbara Di Rollo

"Ho voluto incontrare la zia delle due bambine per avere un colloquio distensivo, ma non sono assolutamente entrata nel merito della vicenda e tantomeno ho espresso giudizi sull'operato degli assistenti sociali: non mi compete".

A parlare è il segretario comunale del Comune di Cassino, dirigente ad interim del settore dei Servizi Sociali, che ieri è stata tirata in ballo da una nota diramata dallo studio legale Miraglia, avvocato che difende la zia delle bambine, e che nel comunicato inviato alla stampa, e pubblicato anche su queste colonne, ha evidenziato: "A sorpresa la zia delle bimbe, che il 6 aprile scorso i Servizi sociali di Cassino le hanno strappato e portato in comunità, ha incontrato la segretaria comunale del Comune, la quale, nel corso del colloquio, si è mostrata molto contrariata rispetto all’operato dei Servizi sociali in merito all’allontanamento illegittimo delle bambine, ritenendo assolutamente inspiegabile quanto accaduto. Nei confronti della zia ha avuto parole positive, ritenendola una persona perbene e con un elevato livello socio-culturale e, a suo parere, le bambine dovrebbero tornare immediatamente a casa con lei".

Rosanna Sanzone, dirigente ad interim del settore, smentisce questa versione dei fatti e fa chiarezza: "Il colloquio che io ho avuto con la zia è stato di mera gentilezza, distensivo. Non mi sono addentrata in valutazioni di merito ne tantomeno ho giudicato l'operato degli assistenti sociali. Nel corso dell'incontro - spiega la segretaria comunale - ho voluto farle capire che non siamo nemici ma persone che collaboriamo. Io, da dirigente ad interim del settore, mai avrei potuto però fare valutazioni di merito ed esprimere giudizi, anche perchè tale compito non è affatto di mia competenza".





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