CRONACA - In totale sono state 22 le persone sanzionate per aver violato alcuen delle norme anti-Covid. A Cassino i Carabinieri impongono la chiusura a un bar del centro che somministrava cibi e bevande
Il Comando Compagnia di Cassino, in questi ultimi giorni, ha intensificato i servizi preventivi nel territorio di competenza, al fine di contrastare la commissione dei reati in genere oltre che verificare il rispetto delle disposizioni correlate al vigente DPCM in materia di contenimento pandemico -COVID-19. Nel corso di tali attività sono stati conseguiti i seguenti risultati:
A Cassino il Personale del Comando Stazione Capoluogo e della Sezione Radiomobile, ha proceduto a sanzionare amministrativamente 22 persone che, non rispettando le norme imposte per il contenimento dell’epidemia, non fornivano valide motivazioni agli operanti circa la loro presenza sui luoghi oggetto di controllo. In tale contesto veniva proposta alla competente Autorità Amministrativa la chiusura per 5 giorni di un noto bar sito nel Centro della Città Martire in quanto non rispettava le disposizioni in materia di somministrazione di cibi e bevande.
A Sant'Elia i carabinieri hanno invece sanzionato amministrativamente (Euro 533), un 42enne del posto il quale, controllato in quel centro abitato mentre era alla guida della propria autovettura, a seguito di specifiche attività di verifica, risultava sottoposto a quarantena precauzionale da parte dell’ASL di Cassino.
Ad Acquafondata il Personale del locale Comando Stazione Carabinieri ha sanzionato amministrativamente tre persone, poiché controllate a all’esterno di un esercizio commerciale del posto mentre erano intenti a consumare tranquillamente bevande alcoliche, e quindi, inottemperanti alle disposizioni correlate al vigente DCPM.
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