IL FATTO - L'assessore alla Sanità del Lazio Alessio D'Amato mette in guardia: "Così c'è il rischio di azzoppare la campagna vaccinale" Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha ricevuto oggi la seconda dose. Da mezzanotte al via le prenotazioni per i 64enni e 65enni
Oggi su oltre 7 mila tamponi nel Lazio (-1.857) e quasi 5 mila antigenici per un totale di oltre 12 mila test, si registrano 1.120 casi positivi (-299), 43 i decessi (+11) e +727 i guariti. Diminuiscono i casi, mentre aumentano i ricoveri e i decessi. Stabili le terapie intensive. "Il rapporto tra positivi e tamponi è a 14%, ma se consideriamo anche gli antigenici la percentuale è al 9%. I casi a Roma città sono a quota 700. Questa sera dalla mezzanotte - annuncia l'assessore alla Sanità Alessio D'Amato - al via l'apertura delle prenotazioni per gli anni 65 e 64 (ovvero i nati nel 1956 e 1957). Forte preoccupazione per i tagli del 50% comunicati per le consegne di Astrazeneca del 14 aprile.
I dubbi su Astrazeneca - spiega D'Amato - rischiano di azzoppare la campagna vaccinale. Il sottosegretario alla Salute Pierpaolo Sileri in mattinata interpellato sul caso ha spiegato: "E' possibile che l'Ema dica di non utilizzare le dosi per certe categorie. Non sarà probabilmente oggi l'Aifa a prendere la prima decisione sugli eventuali rischi del vaccino AstraZeneca, ma la dovrà prendere l'Ema a livello centrale.
Le decisioni possibili sono o che si andrà avanti così, o si sospenderà o, cosa più probabile, si decideranno delle limitazioni per età o raccomandazioni per determinate fasce d'età per via di una complicazione estremamente rara in soggetti giovani di sesso femminile", ha detto Sileri a Skytg24, che poi però ha precisato: "Il vaccino di AstraZeneca è sicuro e ci sono più vantaggi nel farlo che nel non farlo".
A proposito di vaccino, oggi il Capo dello Stato ha ricevuto la seconda dose. "La sobrietà del Presidente Mattarella è un esempio fulgido. Questa mattina allo Spallanzani si è svolto tutto regolarmente. Dopo la somministrazione della seconda dose del vaccino il Presidente si è soffermato all’uscita chiedendo notizie in merito all’andamento della campagna vaccinale e ho riferito che a Roma e nel Lazio si sta compiendo un grande sforzo organizzativo e siamo pronti a fare di più, ma abbiamo bisogno della certezza delle forniture dei vaccini", spiega D'Amato.
Nelle province si registrano oggi 297 casi e sono quattro i decessi nelle ultime 24h. Nella Asl di Latina sono 233 i nuovi casi e si tratta di casi isolati a domicilio o con link familiare o contatto di un caso già noto. Nella Asl di Frosinone si registrano 31 nuovi casi e si tratta di casi isolati a domicilio, contatti di un caso già noto o con link familiare. Si registra un decesso di 90 anni con patologie.
Articolo precedente
Scuola, al via lo screening con tamponi salivari per gli under 13. Troppi casi ad Ausonia, il sindaco non riapreArticolo successivo
Lo straziante addio alle vittime della tragedia di Pasqua