Le pagelle di domenica 21 marzo

Le pagelle di domenica 21 marzo
di autore Alberto Simone - Pubblicato: 21-03-2021 00:00 - Tempo di lettura 1 minuti

RUBRICHE - La campagna "Vacciniamoci" e le tutele ai lavoratori fragili: l'importante ruolo giocato da Barbara Di Rollo e Carmine Di Mambro. Nella Lega di Cassino nessuno considera Ciacciarelli, neanche per criticarlo

BARBARA DI ROLLO

La campagna "Vacciniamoci. Torniamoci ad abbracciare il futuro" promossa dal Comune di Cassino in collaborazione con la Asl di Frosinone e con la Regione Lazio ha anticipato, di quasi un mese, la campagna che ora si sta promuovendo anche a livello nazionale con la nomina del commissario Figliuolo per districare dubbi ed invitare tutti alla vaccinazione. Un gioco di squadra molto importante: la campagna nasce a seguito di una mozione presentata in Consiglio comunale dal consigliere Salvatore Fontana e di rilievo sono stati i contributi dei medici e il supporto della presidenza del Consiglio regionale (LEGGI QUI: “Vacciniamoci. Torniamo ad abbracciare il futuro”: quando l’iniziativa locale anticipa le grandi mosse e centra l’obiettivo)

Un ruolo importante lo ha giocato il presidente del Consiglio comunale, Barbara Di Rollo, in prima linea nella campagna "Vacciniamoci". Una campagna importante perchè, ancor prima di sconfiggere le paure, ha messo nel mirino le fake news e le ha spazzate via. "Abbiamo voluto combattere la cattiva informazione che dilaga facilmente su Internet - spiega Barbara Di Rollo – e costruire un rapporto costante con le persone attraverso le rubriche sui canali social, con informazioni accessibili a tutti per la semplicità con cui vengono espressi i contenuti. Abbiamo preso le eccellenze della nostra provincia in campo medico per smontare le bufale e fornire informazioni corrette circa il COVID e la vaccinazione, rimanendo costantemente aggiornati sulle notizie che man mano venivano pubblicate. In tutto questo non abbiamo dimenticato l’accessibilità: sottotitoli per non udenti e in lingua inglese, per raggiungere quante più persone possibili”.

E' esattamente quello che si sta cercando di fare ora a livello nazionale

Precursori

VOTO 8

 

CARMINE DI MAMBRO

Quando sedeva in Assise lo avevano ribattezzato il "consigliere-coraggio". Perchè fuori e dentro l'Aula ha combattuto battaglie meritorie a favore dei malati oncologici, lui che la sua battaglia l'ha combattuta e la combatte tutti i giorni. Carmine Di Mambro ha poi continuato il suo impegno nelle Sanità anche negli ultimi anni, pur non rivestendo più il ruolo di consigliere, lo ha fatto da semplice cittadino.

Non da ultimo ha fatto una battaglia per garantire le tutele ai lavoratori fragili ed è riuscito ad incidere sulle scelte del Governo (LEGGI QUI: Tutele ai lavoratori fragili, il ministro Stefani plaude a Di Mambro). Un impegno che gli è valso il riconoscimento del ministro e del sottosegretario Durigon. E i rapporti con Durigon sono costanti, anche perchè Di Mambro si appresta a tornare sulla scena politica di Cassino (e non solo) con un ruolo importante.

Di lotta e di Governo

VOTO 8

PASQUALE CIACCIARELLI

La Lega di Cassino è ormai allo sbaraglio. Le due recenti nomine, quella di Imma Altrui quale responsabile organizzazione del partito e poi quella di Alessio Ranaldi in veste di coordinatore hanno fatto infuriare i consiglieri comunali, gli attivisti e la base che non sono stati coinvolti minimamente nella scelta. Non perchè volessero votare su "Rousseau" come i grillini, ma perchè speravano almeno di potersi confrontare con persone con cui avevano vissuto insieme la campagna elettorale. Entrambe le new entry, invece, erano candidati in altre liste, non nella Lega, qualcuno addirittura in uno schieramento avverso.

Aprirsi alla società civile e portare persone diverse all'interno è sicuramente una ricchezza per qualsiasi partito. Ma la "rottamazione" ha bisogno di essere però anche spiegata agli elettori, alla base del partito. Il massimo rappresentante istituzionale della Lega sul territorio è Pasquale Ciacciarelli. Il consigliere regionale non ha però dato spiegazione di alcuna di queste nomine e non ha tenuto in considerazione le critiche mosse dal capogruppo del Pd in Consiglio comunale. C'è di più: c'è come l'impressione che il consigliere regionale non venga tenuto in considerazione. Tant'è che Evangelista e Bevilacqua hanno scritto ai coordinatori regionali provinciali e zonali - rispettivamente Durigon, Ottaviani e Carnevale - ma non hanno tenuto nella minima considerazione il consigliere regionale.

Fuori gioco

VOTO 5

 

 





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