"Il Lazio in zona rossa a causa delle varianti"

IL BOLLETTINO - Ecco i numeri dei contagi odierni in tutti i comuni della Ciociaria. Scarica il vademecum della Asl. Vaccini, nota dell'Aifa: "Ingiustificato l'allarme sulla sicurezza di AstraZeneca"

Nella giornata del 14 marzo 2021 sono stati effettuati 920 tamponi: in Ciociaria si registrano 126 nuovi postivi e 86 negativizzati. Sono stati inoltre registrati tre decessi nelle ultime 24 ore di residenti in Provincia di Frosinone: una donna di 51 anni residente a Boville Ernica, un uomo di 65 residente ad Alatri e una donna di 88 anni residente a Veroli. Intanto la Asl pubblica anche un vademecum con le raccomandazioni per le persone che sono in isolamento (SCARICA IL FILE)

Oggi è partita la seconda settimana di zona rossa per la Ciociaria e la prima per tutta il Lazio. Spiega l'assessore alla Sanità Alessio D'Amato: "Siamo in zona rossa a causa delle varianti che hanno contribuito ad un aumento della diffusione del virus. Il Lazio è tra le grandi Regioni quella che è stata soggetta a limitazioni per minor tempo. Aspettiamo che arrivino più vaccini per accelerare nelle somministrazioni. Il Lazio è pronto a farne 60 mila al giorno. Da stanotte sono partite le prenotazioni per la fascia di età 72-73 (i nati nel 1948-1949): già fissati 40mila appuntamenti".

Intanto, sempre a proposito di vaccini, questa mattina è arrivata la nota dell'Aifa. L'Agenzia Italiano del farmaco evidenzia che "icasi di decesso verificatisi dopo la somministrazione del vaccino AstraZeneca hanno un legame solo temporale. Nessuna causalità è stata dimostrata tra i due eventi. L’allarme legato alla sicurezza del vaccino AstraZeneca non è giustificato".

Aifa sottolinea che le attività di farmacovigilanza proseguono sia a livello nazionale che europeo in collaborazione con EMA, monitorando con attenzione possibili effetti avversi legati alla vaccinazione, quindi rassicura fortemente i cittadini sulla sicurezza del vaccino AstraZeneca per una ottimale adesione alla campagna vaccinale in corso.