Covid, la Ciociaria nella morsa del virus

Covid, la Ciociaria nella morsa del virus
di autore Alberto Simone - Pubblicato: 26-02-2021 00:00

IL BOLLETTINO - I contagi dilagano da Nord a Sud: Monte San Giovanni Campano vicinissima alla zona rossa, altri morti a Torrice. Il sindaco di Castelnuovo Parano chiude le scuole, a Cassino si prepara l'ordinanza per la stretta sulla movida. E ora tutta la Provincia rischia di essere "chiusa": gli indici sono paurosi. Ecco tutti i numeri

La direttrice della Asl Pierpaola D'Alessandro

La direttrice della Asl Pierpaola D'Alessandro ieri è stata esplicita: "La presenza di varianti del virus (inglese e brasiliana) rende più veloce ed insidioso il contagio. A tal proposito l’ultima circolare del Ministero della Salute sollecita a prestare particolare attenzione anche ai contatti casuali e non prolungati che possono essere anch’essi a particolare rischio".

Quindi ha sottolineato: "Si raccomanda ancora una volta a tutta la popolazione di osservare le regole basilari di prevenzione rappresentate da distanziamento personale, uso di mascherina, frequente lavaggio mani ed astensione dagli assembramenti e di non sottovalutare questo messaggio".

Un monito necessario perchè adesso, in tutto il frusinate, il virus dilaga. Secondo quanto riferisce Corrado Trento su Ciociaria Oggi "c'è poco da girarci intorno: se i dati continueranno a salire in questo modo, tra qualche giorno sui tavoli della Asl, della Prefettura e della Regione Lazio si porrà il tema della chiusura o meno dell'intera provincia di Frosinone".

Secondo il rapporto della Fondazione Gimbe "nell'ultima settimana, dal 17 al 23 febbraio, nel confronto con quella dal 10 al 16, i contagi in provincia di Frosinone sono aumentati del 95,1%, con un'incidenza passata a 243,14 positivi ogni 100.000 abitanti".

È quanto emerge dai numeri elaborati e presenti nell'ultimo studio della Fondazione che confermano il trend negativo del territorio ciociaro. In Italia, oggi, percentuali più alte si registrano soltanto nelle province di Bologna (382,48), Ancona (350,41), Brescia (328,97), Trento (315,72), Pistoia (292,43), Siena (246,63).

SINDACI IN TRINCEA

Il primo comune che potrebbe rischiare da subito la zona rossa, probabilmente già oggi, è quello di Monte San Giovanni Campano, dove ieri si sono contati oltre 40 contagi. Nel vicino comune di Torrice, in zona rossa già da alcuni giorni, ieri si sono registrati altri decessi.

Anche Ausonia piange un' altra vittima del Covid. Lo rende noto il sindaco Benedetto Cardillo. Il collega del comune limitrofo di Castelnuovo Parano ha invece emanato un'ordinanza per la chiusura delle scuole. Riapriranno, forse, la prossima settimana.

A Cassino, intanto, si lavora ad un'ordinanza per la stretta sulla movida nel weekend. Ma si attendono, appunto, le decisioni che verranno prese nel Nord della Provincia in merito alle zone rosse perchè altrimenti si rischia che non ci sarebbero pattuglie a sufficienza a controllare per far sì che i divieti imposti - in primis quello dello stazionamento dinanzi ai bar - vengano poi rispettati.

http://cnu2021.it/





Articoli Correlati