Abbattimento barriere architettoniche, finanziamenti dalla Regione

Abbattimento barriere architettoniche, finanziamenti dalla Regione
di autore Redazione - Pubblicato: 05-02-2021 00:00

POLITICA - Parla il giovane attivista della Lega Antonio Maraone. Il Consiglio comunale di Cassino ha approvato all'unanimità il regolamento della Consulta delle persone con disabilità

"Stiamo affrontando una crisi nazionale, dove le sorti dell' Italia sono messe a dura prova da una politica noncurante dei problemi quotidiani di ogni cittadini: uno di questi sono le barriere architettoniche. Voglio portare alla luce - dice l'attivista della Lega Antonio Maraone - un importante finanziamento che è stato approvato dalla regione Lazio per l'abbattimento delle barriere architettoniche. Le risorse potranno essere erogate in questo modo: 5.000 euro per i comuni fino a 20.000 residenti, 10.000 euro per i comuni oltre i 20.000 abitanti".


Spiega l'attivista: "Questo è un messaggio che tengo a far recepire a tutti i comuni perché nel 2021 non possiamo ancora non permettere l' accesso libero alle persone con limitata capacità motoria. Ricordiamoci che la ripresa dell' Italia non dipende solo dalla maggioranza in Parlamento, ma parte anche dal buon servizio di un comune che offre ad ogni cittadino. Un ringraziamento particolare va a Pasquale Ciacciarelli che ogni giorno ci aggiorna sui finanziamenti e le opportunità che la regione Lazio mette a nostro servizio".

Conclude Maraone: "Un appello tengo a farlo ai giovani, credo più che mai in questo momento così delicato per il Paese e per la nostra cara città non servano polemiche inutili sulle persone ma va trovato un punto di incontro e di collaborazione affinché con l unione delle idee ognuno di noi può rendersi utile per la collettività! I giovani sono la forza di questa nazione sono il futuro, per questo c'è un bisogno costante della loro attività in politica".

Intanto ieri il Consiglio comunale di Cassino ha approvato il regolamento della Consulta delle persone con disabilità, proposto dai consiglieri Alessandra Umbaldo e Bruno Galasso, approvato all'unanimità da maggioranza e opposizione.





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