Panorama, scatta la cassa integrazione. La Cisal non ci sta e presenta una denuncia

ECONOMIA - Il sindacato a testa bassa contro l'azienda: "Abbiamo segnalato alle autorità competenti il comportamento altamente scorretto e lesivo dei diritti dei lavoratori da parte della società"

L' Organizzazione Sindacale Cisal comunica di aver inoltrato alle sedi competenti Segnalazione -Denuncia per il comportamento altamente scorretto e lesivo dei diritti dei lavoratori da parte della società Pam Panorama S.P.A. per aver attivato unilateralmente e senza accordo sindacale a nessun livello la Cassa Integrazione Guadagni in Deroga Covid-19 Lazio per la sede di Cassino.

"I lavoratori - spiega il sindacato - hanno terminato il 7 dicembre 2020 il Contratto di Solidarietà, in essere dal 2016, con una riduzione del personale pari a 12 unità, lo stesso ha visto impegnati tutti i lavoratori in una riduzione del orario di lavoro. Nella richiesta di CIGD COVID-19 Lazio non tutti i lavoratori effettuano la sono rotazione, infatti alcuni reparti/settori "freschi"non saranno interessati dalla CIGD poiché non presenterebbero esuberi".

"Questo - spiega la Cisal - a fronte di una fungibilità delle mansioni da sempre sostenuta dall'Azienda, la quale non ha pero provveduto alla formazione e certificazione del proprio personale in modo da coprire tutti i reparti/settori, è assurdo pensare che oggi ci sarebbero aree scoperte e altre con personale in esubero.

Altro problema che viene riscontrato è nel carico delle ferie, l'Azienda non consente ai propri dipendenti di usufruire per intero del periodo di ferie annuo ed in particolare non sono rispettate le normative vigenti sul il riposo del periodo estivo.

Infatti pur dichiarando un importante calo dei volumi tanto da rendere necessario l'accesso agli ammortizzatori sociali, i dipendenti hanno residuo di ferie medio pari a 80 ore alle quali vanno aggiunte ulteriori 20 ore di permessi al 31 dicembre 2020.

Se si considera che la maggior parte dei lavoratori ha un contratto Part-Time è evidente che 100 ore corrispondono a oltre un mese di lavoro, a nostro avviso vanno smaltite prima di ricorrere agli ammortizzatori sociali, va denunciato il fatto che l'accesso alla CIGD Covid19 Nazionale Lazio ha di fatto bloccato le ferie che erano state richieste dai lavoratori.

All'interno del punto vendita Panorama di Cassino da anni vige una flessibilità a dir poco esasperata tanto che l'Azienda comunica ai lavoratori i turni di lavoro settimanalmente il venerdì' o addirittura il sabato per iniziare la domenica. Tale esasperata flessibilità, non regolata da accordi sindacali, certifica di fatto che l'azienda non ha esuberi presso la sede di Cassino.

Per le ragioni esposte la CISAL rileva sostanziali e gravi inadempienze da parte della società Pam Panorama S.p.a. relativamente alla normativa sugli ammortizzatori sociali attualmente vigente e alla corretta applicazione del CCNL di categoria. Ringrazia i lavoratori tutti per la lotta che da giorni stanno attuando per costringere l'Azienda a rispettare le nonne vigenti".