Coreno, le luminarie (ri)accendono il dibattito

TERRITORIO - L'opposizione incalza il sindaco Costanzo: "Il contributo regionale non permetteva di acquistare luminarie, ma solo noleggiarle. Quelle installate sono però identiche a quello dello scorso anno che l'amministrazione nega di aver acquistato"

Dopo il botta e risposta sul caso del frantoio (LEGGI QUI: Corte e Costanzo alla guerra del frantoio) si apre un nuovo fronte di battaglia tra l'amministrazione comunale guidata da Simone Costanzo e il gruppo di opposizione che vede alla guida l'ex sindaco Domenico Corte. La compagine di "Paese Nuovo" va all'attacco sul caso delle luminarie natalizie e lo fa con un video pubblicato sui social per mettere in evidenza alcune cose poco chiare.

Argomenta l'opposizione: "Già l'anno scorso avevamo sostenuto che le luminarie erano state acquistate - come in effetti risultava dalla determinazione di acquisto - e non noleggiate, come poi invece è risultato dalla determinazione di liquidazione. Nella stessa è stato riportato che si trattava di un mero errore materiale e quindi è stata pagata la fattura per il noleggio.
La domanda è semplice, al solerte e attento sindaco: se l'anno scorso le luminarie sono state noleggiate, e qui si dovrebbe anche verificare il prezzo pagato se era relativo all'acquisto o al noleggio, le luminarie installate quest'anno, identiche a quelle dello scorso anno, da dove sono sbucate?"

Il gruppo di minoranza poi evidenzia: "Va puntualizzato che con il contributo regionale non si potevano acquistare le luminarie ma solo noleggiarle e quindi forse la risposta sta proprio in questo. Insomma si tratta di procedimenti che non sembrano affatto regolari ma forse fatti per il 'Bene Comune', come abbiamo ben evidenziato nel video sia pure in maniera umoristica e scomodando il grande Totò".