Scuola, sos trasporti. Il sindaco di Cassino convoca i presidi

LA RIUNIONE - Verso il rientro in classe il 7 gennaio. Domani un vertice in Municipio tra Enzo Salera, l'assessore Delli Colli e i dirigenti scolastici dell'Itis e dello Scientifico

Mancano solo quattro giorni al 7 di gennaio, giorno nel quale tutte le scuole dovrebbero riaprire. Il condizionale è ancora d'obbligo, perchè l'argomento è molto dibattuto a Palazzo Chigi. Intanto l'assessore all'istruzione della regione Lazio Claudio Di Berardino ieri ha riunito l'associazione nazionale dei presidi e i sindacati per organizzare la ripresa nel Lazio (LEGGI QUI: Scuola, il 7 gennaio si rientra regolarmente. Le ore saranno di 45 minuti ).

A mettere in guardia sulle modalità della riapertura è il preside del Majora che ieri dalle nostre colonne ha evidenziato: "L’utenza nel nostro istituto proviene da tre regioni (Lazio, Molise e Campania), complessivamente da 4 diverse province e 58 comuni e quindi il trasporto complessivo degli alunni è legato al coordinamento di più mezzi (treno-bus-trasporto urbano). Preso atto che nel piano predisposto ed inviato a questa Istituzione Scolastica è evidenziato chiaramente che è stato aumentato il numero di vettori dedicati al trasporto locale, sicuro che il rientro a scuola in condizioni di totale sicurezza e funzionalità è interesse primario di tutte le componenti scolastiche (alunni, genitori, docenti, personale ausiliario, ecc.), e che ciò può realizzarsi unicamente tramite soluzioni rispondenti alle diverse esigenze delle realtà territoriali si chiede di poter derogare alle prescrizioni sul doppio turno orario prevedendo un unico orario di ingresso per tutti gli studenti dell’Istituto alle ore 08.30, con la flessibilità derivante da una tolleranza di orario di +/- 20 minuti".

Il sindaco Enzo Salera ha quindi convocato i dirigenti scolastici del Liceo Scientifico e dell’Itis "Majoara" a seguito di due riunione tenute con Magni e il rappresentante del consiglio d’istituto per il problema trasporti. Presente al tavolo, dunque, anche l'assessore ai trasporti Chiara Delli Colli. Si proveranno a cercare soluzioni che siano rispondenti alle misure nazionali e regionali. Intanto il consigliere di opposizione Salvatore Fontana dice: "Spero che non vengano aperte le scuole, non ce lo possiamo permettere".