Il sindaco di Cassino omaggia il birrificio "Sancti Benedicti"

Il sindaco di Cassino omaggia il birrificio "Sancti Benedicti"
di autore Alberto Simone - Pubblicato: 30-12-2020 00:00

LA VISITA - Salera ha ricevuto oggi in Comune l'amministratore delegato dopo il trionfo ottenuto a livello regionale. Antonio Sinagoga: "Dedico la vittoria alla città e al territorio"

Una vittoria dedicata alla città. L’amministratore delegato del birrificio “Sancti Benedicti” Antonio Sinagoga è stato ricevuto dal sindaco Enzo Salera dopo che lo scorso 15 dicembre la birra Janula è risultata essere tra le migliori birre del Lazio: più precisamente seconda classificata nella categoria “birra da filiera corta” nel primo concorso “birre preziose” organizzato da Unioncamere. Il sindaco di Cassino Enzo Salera, alla presenza anche dei consiglieri comunali Arianna Volante, Rosario Iemma e Fabio Vizzacchero ha voluto ricevere in Municipio l’amministratore delegato Antonio Sinagoga e lo ha ringraziato per aver portato in alto il nome della città di Cassino.

Sinagoga ha colto l’occasione per spiegare che dedica la vittoria alla città e ha colto l’occasione, tramite il primo cittadino, di inviare a tutti i migliori auguri di buon anno. Si è quindi soffermato anche sui dettagli tecnici del suo prodotto e ha spiegato al sindaco - incuriosito - le peculiarità delle sue birre.

“Il recente riconoscimento ricevuto dal Birrificio Sancti Benedicti - ha spiegato Sinagoga - è il risultato di un lavoro di squadra in cui il territorio e le sue caratteristiche ne sono parte integrante. I prodotti di questa azienda sono innanzitutto agricoli, ottenuti dalla coltivazione di cereali secondo il regime biologico e dalla trasformazione degli stessi al fine di poter produrre delle birre autentiche, caratterizzate dall’uso di un malto proveniente dalle coltivazioni eseguite in azienda. Questa caratteristica è fondamentale per iniziare a parlare di Terroir della birra della Terra Sancti Benedicti. Terreni di Cassino e della Terra Sancti Benedicti, coltivazioni bio di orzo distico da birra e infine la maltazione eseguita presso piccole malterie che garantiscono la tracciabilità del prodotto sono tutti elementi che conferiscono dei caratteri unici ai nostri prodotti”.

Sinagoga ha quindi aggiunto: “Lo sforzo dell’azienda è teso a promuovere la Terra Sancti Benedicti permettendo al territorio di offrire dei prodotti propri che parlino di Cassino. Il motto del birrificio, “Sancti Benedicti, noi coltiviamo la birra!”, rappresenta proprio questo radicamento indiscusso al territorio! E proprio quest’ultimo ha portato l’azienda a lavorare a braccetto con una realtà come quella di Società Domenica Beni Culturali, una collaborazione proficua che ha visto nascere tre birre con nomi del territorio cassinate e tra queste, Janula, la session IPA che ha conquistato il II° posto nella categoria “birre da filiera corta” nella prima edizione del concorso Regionale “Birre Preziose”. L’azienda Sancti Benedicti, grata per il premio ricevuto, dedica questa vittoria a Cassino e alla Terra Sancti Benedicti”.





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