Cassino, il Dpcm fa slittare ancora il concorso dei vigili

Cassino, il Dpcm fa slittare ancora il concorso dei vigili
di autore Alberto Simone - Pubblicato: 04-12-2020 00:00

POLITICA - Intanto Salera va a Roma per caldeggiare altre sette assunzioni. Il 16 dicembre la decisione del Ministero

Non c'è pace per il concorso dei vigili urbani. Prima i grattacapi giudiziari con i ricorsi al Tar e al Consiglio di Stato degli ex agenti precari, ora il Dpcm. Fatto sta che lunedì scorso, 30 novembre, sono state stilate le graduatorie definitive di tutti i concorsi per le assunzioni al Comune di Cassino. All'appello manca solo quella dei vigili: sono sei gli agenti che il Comune deve assumere. In 684 su erano presentati alla prova preselettiva che si è svolta a ottobre.

Il 6 novembre era prevista la prova scritta ma, proprio quel giorno, è entrato in vigore il Dpcm che bloccava i concorsi. Il Dpcm, come noto, era valido fino al 3 dicembre. Ieri sera è stato emanato un nuovo Dpcm, valido fino al 15 gennaio 2021, e non è previsto lo sblocco per i concorsi (il riferimento è alle prove concorsuali scritte, quelle orali si possono invece svolgere). Dunque slitta anche l'esame che era in programma per la giornata odierna. Tutto rimandato a data da destinarsi.

SALERA VA AL MINISTERO

Cosa succede adesso, dunque? L'iter è il seguente: entro la fine dell'anno si procederà alle assunzioni per 5 concorsi su 6. Quello dei vigili resterà in stand by fino agli inizi del 2021 quando ci sarà presumibilmente lo sblocco dei concorsi e si pronuncerà anche il Tar in merito al ricorso degli ex agenti precari. Intanto il sindaco Enzo Salera la prossima settimana andrà al Ministero dell'Interno.

Per quale motivo? Perchè è stata fissata al 16 dicembre la riunione per decidere sulla possibilità di permettere al Comune di Cassino di fare altre sette assunzioni, oltre le 23 già previste, alla luce del fatto che venerdì scorso in Consiglio comunale è stato approvato il Bilancio consolidato.. Il sindaco andrà a perorare la causa sperando in un risultato positivo in modo da poter attingere alle graduatorie stilate e avere già dagli inizi del 2021 maggior personale a disposizione. Tra cui si spera, presto, anche i vigili urbani.





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