NAZIONALE - Il Ministro della Sanità riferisce in Parlamento, in serata il nuovo Dpcm che entrerà in vigore venerdì: divieto di spostamento tra le regioni dal 20 dicembre in poi e, a Natale e Capodanno, anche tra i comuni. Queste le misure che con molta probabilità saranno annunciate da Conte. Oggi tre morti in Ciociaria: i dati del bollettino odierno
"Non scambiamo un raggio di sole con lo scampato pericolo". Il ministro della Sanità Roberto Speranza ha riferito in pomeriggio in Parlamento sulle misure che saranno adottate con il nuovo Dpcm che entrerà in vigore venerdì 4 dicembre e lo resterà fino a dopo l'Epifania. Il ministro è stato chiaro: "L'orientamento del Governo è di limitare gli spostamenti tra le regioni durante il periodo delle festività e nei giorni di festa di Natale e Capodanno anche tra i comuni" ha detto Speranza anticipando, dunque, quelle che saranno le misure introdotte nel nuovo Dpcm.
La scelta del governo è stata fatta "per limitare al massimo i trasferimenti che, come accaduto la scorsa estate, hanno veicolato il virus in tutto il Paese". Sarà sempre previsto il ritorno presso la propria residenza o domicilio e si sta ancora discutendo se concedere deroghe per evitare che gli anziani debbano trascorrere le festività da soli, dunque consentendo a un parente stretto di muoversi. Lo stop agli spostamenti tra Comuni, potrebbe valere nei giorni del 25 e 26 dicembre e del primo gennaio, mentre il coprifuoco sarà confermato alle 22 e si ragiona attorno alla possibilità di consentire ai negozi di chiudere alle 21. In compenso il governo potrebbe consentire l'apertura dei ristoranti a pranzo a Natale e le misure disegneranno una "zona gialla rafforzata" con la quarantena per chi rientra dall'estero. “
Speranza è stato chiaro: "Se non affronteremo le festività con serietà, a gennaio la terza ondata". Il ministro ha poi riferito anche sul piano vaccini e ha detto: "Dentro la tempesta finalmente vediamo un approdo verso un porto sicuro, a fine gennaio ci saranno i primi vaccini. Tra la primavera e l'estate bisognerà vaccinare tutti". Oggi, intanto, in provincia di Frosinone si registrano 136 nuovi positivi, 253 guariti e 3 morti. In riferimento ai decessi la Asl comunica che si tratta di una donna di 87 anni residente a Formia, un uomo di 72 anni residente ad Anagni e una donna di 78 anni residente ad Alatri tutti con patologie pregresse.
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