Riapre la scuola di via Arigni. L'orgoglio di Carlino

Riapre la scuola di via Arigni. L'orgoglio di Carlino
di autore Redazione - Pubblicato: 01-12-2020 00:00

CASSINO - Domani i 120 piccoli studenti tornano nel "loro" asilo: l'assessore elenca i lavori svolti nella struttura e le migliorie apportate rispetto al finanziamento che era stato ereditato. Il taglio del nastro rinviato alla prossima settimana causa maltempo

Il sindaco, Enzo Salera, comunica che la cerimonia di inaugurazione della scuola dell’Infanzia di via Arigni, prevista per domani mattina, in accordo con la dirigente scolastica, Vincenza Simeone, viene rinviata al 9 dicembre prossimo, sempre alle ore 10. Ciò in considerazione delle previsioni meteorologiche avverse che per domani preannunciano pioggia forte. Poiché, a tutela dei bambini, il taglio del nastro, la piantumazione di un albero e il saluto di benvenuti si dovrà svolgere nell’area esterna, si è ritenuto opportuno rinviare la cerimonia. Si precisa però che i 125 bambini ricominceranno a frequentare l’edificio scolastico di via Arigni già da domani.

Troveranno una struttura più sicura dopo l’intervento di adeguamento antisismico, con l’ampliamento di alcuni locali, e molto più bella.  Un vero gioiello. 

“Oltre a tutto ciò che era previsto dall’oggetto del finanziamento – dice l’assessore ai Lavori Pubblici, Francesco Carlino – i lavori sono stati ultimati a tempo di record e con le seguenti migliorie: tinteggiatura interna ed esterna della scuola nonché della recinzione; un migliore isolamento termico garantito dal pannello di copertura; rifacimento di parte della pavimentazione, sia interna che esterna; rifatti tutti i bagni dei bambini, uno per i disabili e uno per le maestre; realizzato un nuovo cancello pedonale e montati infissi nuovi in PVC tripla camera in luogo degli infissi in alluminio con camera singola inizialmente previsti (assicurano un miglior isolamento termico ed acustico); sostituiti tutti gli elementi luce con altri a LED e rifatte  tutte le linee di distribuzione dell’impianto termico”.

E sempre Carlino poi aggiunge: "Come è stato possibile se il finanziamento era per miglioramento sismico e adeguamento ai fini antincendio”? Partendo dai finanziamenti ereditati per adeguamento/miglioramento sismico e per adeguamento ai fini antincendio, il primo, lo abbiamo messo a gara con il metodo dell’offerta migliorativa, il secondo al minor prezzo.

Abbiamo poi seguito ogni fase, fino alla chiusura dei lavori, senza lasciare nulla al caso e senza che si verificassero “imprevisti”, ed ecco, che non solo, siamo riusciti a chiudere i lavori rispettando tutto quello che era previsto dall’oggetto del finanziamento, ma li abbiamo ultimati con tutte queste ulteriori migliorie:

Tinteggiatura pareti interne ed esterne, tinteggiatura recinzione esterna, in copertura è stato montato un pannello maggiormente isolante rispetto a quello inizialmente previsto nel progetto (miglior isolamento termico), rifacimento parte della pavimentazione sia interna che esterna.

Sistemazione area esterna, rifacimento di tutti i bagni dei bambini, realizzazione nuovo bagno disabili e nuovo bagno docenti, nuovo cancello pedonale esterno Installazione solare termico per acqua calda dei bagni, montaggio di infissi nuovi in PVC triplacamera, invece degli infissi in alluminio con camera singola, inizialmente previsti nel progetto (miglior isolamento termico ed acustico), sostituzione di tutti i vecchi elementi luce, con nuovi elementi a LED Rifacimento di tutte le linee di distribuzione dell’impianto termico.

Questo significa gestire nel modo corretto il denaro pubblico, ed a guadagnarci è tutta la collettività".





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