La Regione "salva" il mercato di Cassino

La Regione "salva" il mercato di Cassino
di autore Alberto Simone - Pubblicato: 13-11-2020 00:00

IL PUNTO - Dopo le anticipazioni trapelate ieri, il presidente Zingaretti ha da poco firmato la nuova ordinanza con ulteriori misure restrittive per quel che riguarda il Lazio. Stop alle bancarelle solo nei festivi. Ma l'opposizione chiede a Salera di sospenderlo ugualmente

Così come anticipato sul queste colonne nella giornata di ieri (LEGGI QUI: Il mercato non trova pace: si va verso un nuovo stop), nel primo pomeriggio di oggi il presidente della regione Lazio Nicola Zingaretti ha firmato l'ordinanza con nuove misure restrittive che prevede, tra le altre cose, lo stop ai mercati dalla data odierna e fino al 30 novembre. Ma, al contrario di ciò che prevedevano le anticipazioni, il testo diramato prevede lo stop solo nei giorni festivi: dunque, domani, il mercato a Cassino si svolgerà regolarmente.

Si legge nell'ordinanza numero 17007 del 13/11/2020: "Ai sensi dell’articolo32, comma 3, della legge 23 dicembre 1978, numero 833 in materia di igiene e sanità pubblica il presidente della regione Lazio ordina: nei giorni festivi e prefestivi sono chiuse le grandi strutture di vendita, di cui all’art. 15 comma 1, lettera l della legge regionale 6 novembre 2019, n. 22 (Testo Unico del
Commercio), indipendentemente dalla tipologia di attività svolta, salvo le attività dirette
alla vendita di soli generi alimentari, le farmacie, parafarmacie, tabaccherie ed edicole;

Nei giorni festivi, su aree pubbliche o private, sono chiuse le attività di commercio al
dettaglio nell’ambito dei mercati di cui al decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 114, con
la sola eccezione delle attività dirette alla vendita di generi alimentari; sono altresì chiusi i mercatini degli hobbisti e i mercatini per la vendita o esposizione di proprie opere d’arte ed opere dell’ingegno a carattere creativo e similari.

Le attività commerciali escluse dalle chiusure previste dalla presente ordinanza ovvero
dalle chiusure stabilite dal DPCM del 3 novembre 2020, sono comunque tenute a
garantire:
a. sorveglianza per verificare il rispetto delle distanze interpersonali e il divieto di
assembramento;
b. modalità di contingentamento/scaglionamento degli ingressi, allo scopo di
assicurare i limiti numerici di presenza di clienti e addetti;
c. le misure di sicurezza e prevenzione individuate nell’allegato 9 del citato DPCM del
3 novembre 2020 “Linee guida per la riapertura delle attività economiche, produttive
e ricreative della Conferenzadelle Regioni e delle Province autonome dell’8 ottobre
2020”.
Le disposizioni dell’articolo 1 della presente ordinanza producono effetto dalla data di
pubblicazione e sono efficaci fino al 30 novembre 2020.

L'opposizione consiliare di Cassino chiede in ogni caso al sindaco Salera di bloccare lui il mercato settimanale del sabato. Al momento, però, dal Comune non giunge alcuna comunicazione in tal senso se non quella dello stop al mercatino dell'antiquariato di domenica che era stato già stabilito ancor prima che intervenisse l'ordinanza della regione Lazio.





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