Bar chiusi alle 21 e feste a casa massimo in 6 (in mascherina). Ecco cosa trapela dall'imminente Dpcm di Conte

Bar chiusi alle 21 e feste a casa massimo in 6 (in mascherina). Ecco cosa trapela dall'imminente Dpcm di Conte
di autore Alberto Simone - Pubblicato: 12-10-2020 00:00

NAZIONALE - Il provvedimento verrà varato entro e non oltre giovedì. Novità anche sugli sport di contatto. Bonaccini propone la didattica a distanza per le scuole superiori

La vera novità del prossimo Decreto del presidente del Consiglio riguarderà le feste in casa. Per ora trapelano solo indiscrezioni, il provvedimento verrà varato entro giovedì ma in tanto il premier, incalzato dai cronisti oggi ha spiegato: "Nel Dpcm andremo a inserire la previsione delle mascherine all'aperto che abbiamo già messo in termini generali nel decreto legge. Mentre però è vincolante la norma sulle mascherine all'aperto, inseriremo una forte raccomandazione sulle mascherine all'interno delle abitazioni private in presenze di persone non conviventi - spiega il premier - Non riteniamo di introdurre una norma vincolante ma vogliamo dare il messaggio che se si ricevono persone non conviventi anche in casa bisogna usare la mascherina".

Trapelano, come al solito, le prime indiscrezioni delle bozze, quindi il testo finale potrebbe subire alcune modifiche. Intanto, secondo quanto riporta la Repubblica sarebbe previsto uno stop alle feste private, con una "forte raccomandazione" a limitare anche quelle in casa, se partecipano più di sei persone. È la proposta che il premier Conte avrebbe illustrato nel corso della riunione con Regioni e Comuni a Palazzo Chigi. Il presidente del Consiglio avrebbe spiegato che sul punto una riflessione è ancora in atto. Alcuni tra i ministri continuano infatti a spingere perché venga introdotto un divieto vero e proprio, anche in casa. Una decisione, in vista del varo del nuovo dpcm anti Covid, potrebbe essere presa nella riunione dei capi delegazione che si terrà in serata.

Per quanto riguarda le cerimonie - matrimoni, comunioni, cresime e funerali - restano in vigore le regole dei protocolli già approvati ma viene messo un limite massimo di 30 persone per gli eventuali ricevimenti successivi.

Stop anche agli sport di contatto. Chiusura dei locali senza servizio al tavolo e stop al consumo di cibo e bevande all'aperto dalle 21, in modo da evitare assembramenti. Chiusura di pub, locali e ristoranti con servizio al tavolo a mezzanotte. È la proposta che il governo ha fatto ai governatori e ai rappresentanti degli enti locali per limitare la movida. E per quel che riguarda le scuole il presidente della conferenza Stato-Regioni Bonaccini ha proposto la didattica a distanza alle superiori anche per alleggerire il trasporto pubblico.





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