Covid, contagi alla scuola "Pio Di Meo" e alla "Conte". In isolamento anche la dirigente della "Di Biasio"

Covid, contagi alla scuola "Pio Di Meo" e alla "Conte". In isolamento anche la dirigente della "Di Biasio"
di autore Alberto Simone - Pubblicato: 10-10-2020 00:00

CASSINO - Il primo cittadino Enzo Salera rende noti i dati comunicati poco fa dalla Asl. Due studenti positivi, sette casi in totale. A Pontecorvo il sindaco Rotondo ordina misure restrittive ai locali: niente musica in bar, pub e pizzerie. L'assessore D'Amato: "Ci attenderanno settimane molto difficili". E il 15 ottobre arriva il nuovo Dpcm di Conte: possibili mini lockdown regionali o provinciali

L'impennata dei contagi non risparmia la città di Cassino. Pochi minuti fa il sindaco Enzo Salera ha comunicato i dati che sono stati diramati dalla Asl. Risultano essere sette i contagi nella giornata odierna, si arriva a quota 45 dall'inizio della seconda ondata (20 agosto). Per quel che riguarda le scuole la prossima settimana ci sarà un'apposita task force all'interno del liceo Scientifico per fare i tamponi alle oltre mille persone coinvolte tra studenti e personale.

E a proposito di personale tecnico-amministrativo, un caso si è verificato alla scuola "Di Biasio": un'impiegata della segreteria è risultata positiva al tampone quindi è stata messa in isolamento tutta la segreteria, compresi gli uffici di presidenza. Pertanto sarà in isolamento anche la dirigente. Alla media "Conte" è risultato positivo uno studente della scuola media. Il secondo caso all'interno delle scuole riguarda la primaria "Pio Di Meo": in entrambi i casi sono state messe in isolamento le classi e le insegnanti. Poi quattro classe sono in isolamento al liceo Varrone: è risultato positivo un docente.

MISURE RESTRITTIVE A PONTECORVO

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Il sindaco Rotondo illustra l'ordinanza

I contagi continuano ad aumentare in tutto il territorio, per questo motivo poche ore fa il sindaco di Pontecorvo ha firmato un'ordinanza con la quale vieta eventi musicali in bar e pub per evitare assembramenti. "E' un'ordinanza restrittiva - spiega Rotondo - che permetterà alle forze dell'ordine di fare multe a chi non indossa le mascherine e a chi fa gli assembramenti. Vietare gli eventi non significa alle attività di fare il loro normale lavoro ma frenare gli assembramenti selvaggi: questo è il senso dell'ordinanza. Tutti gli eventi già organizzato come matrimoni o cresime potranno invece tenersi regolarmente".

I NUMERI REGIONALI E PROVINCIALI

Oggi nelle province del Lazio si registrano 108 casi e un decesso. Nella Asl di Latina sono diciannove i casi e di questi due casi hanno un link con un cluster nella struttura ‘Città di Aprilia’ dove è in corso l’indagine epidemiologica. Un caso ha un link ad un evento politico e sei sono i casi con link familiare o contatto di caso già noto. Si registra un decesso di 86 anni con patologie. Nella Asl di Frosinone si registrano quarantadue casi e si tratta di contatti di casi già noti e isolati. In tutta la Regione i casi sono 384 su circa 14.000 tamponi. Dice l'assessore alla Sanità Alessio D'Amato: "Oggi sono state consegnate nel Lazio 607.000 dosi del vaccino antinfluenzale, di queste 23.000 ai medici della Asl di Latina e 57.000 ai medici della Asl di Frosinone. Bisogna mantenere alta l’attenzione,ci attenderanno settimane molto difficili".

COSA ACCADRA' NEI PROSSIMI GIORNI

Intanto anche a livello nazionale si va verso misure ancora più restrittive. Un nuovo Dpcm dovrebbe arrivare la settimana prossima, probabilmente il 15 ottobre. Secondo quanto si apprende da fonti agenzia nel decreto ci dovrebbero essere misure quali il divieto di sostare in piedi fuori da bar e locali, per evitare assembramenti, e l'ipotesi di misure più dure nel caso in cui ci si trovasse di fronte a dati di "trasmissibilità sostenuta e diffusa, con un valore di Rt regionali prevalentemente e significativamente compresi tra Rt 1 e Rt 1.25". In questo caso, sarebbero probabilmente impossibili da evitare lockdown locali temporanei su scala provinciale». L’attenzione si concentra anche su autobus e metropolitane, che viaggiano spesso a capienza piena.





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